Divertente anche la giornata a Kempton Park. Due le prove di secondo grado nel pomeriggio post Santo Stefano di Staines Road, dove Boothill per la formazione di Harry Fry ha vinto di grande sostanza il Wayward Novice Chase sulle due miglia, altra tappa di avvicinamento all’Arkle Chase di Cheltenham. Caduto il rivale dichiarato Lac de Constance, il sette anni da Presenting impostato con grande freddezza da Jonathan Burke, è andato a riprendere in retta d’arrivo il contropiedista Acunrisque, che furbescamente Tom Cannon aveva lanciato in piena spinta prima dell’ingresso in dirittura d’arrivo. Una vittoria che vale 25 a 1 dal 40 all’Arkle e che il jockey vincitore ha così commentato: “Probabilmente non siamo andati così veloci come pensavo, ma direi che il mio cavallo sta crescendo in confidenza ad ogni corsa. Sta mostrando qualità combattive che probabilmente non ha mostrato in passato. Ci siamo già imbattuti in Jonbon e sono sicuro che lo affronteremo di nuovo, ma sta migliorando ad ogni corsa e il suo salto è la sua passione, salta così bene e a volte cercare di sistemarlo non è facile quando vai così, ma sta combattendo meglio di quanto abbia mai fatto. Poiché era entusiasta, ho preso la decisione di sedermi in fondo in modo tale da poterlo riempire, e se non lo avessi fatto sarebbe stato un problema. Passando all’ultimo stava andando bene, quindi è stato fantastico. Non vediamo l’ora di affrontare di nuovo Jonbon, probabilmente non lo batteremo ma siamo pronti a fare la nostra parte.”
Nell’altro grade two di giornata, il tradizionale Desert Orchid Chase sul doppio miglio, cade il grande favorito Edwarstone al 50 x 100, out all’open ditch, con il suo runner up Nube Negra che non ha saputo sfruttare l’occasione in una giornata no per i fratelli Skelton, mostrando di non essere all’altezza, battuto dalla super sorpresa della corsa a 28 contro 1 Editeur Du Gite. La connessione Gary Morre e il giovane Niall Houlihan sta funzionando benissimo nel periodo, Editeur Du Gitre è un Saddex che dopo ottime prestazioni nella scorsa stagione in classe 2, aveva corso alla grande nel Grand Annual a Cheltenham terminando quarto. Dopo il rientro una vittoria si fortunata ma dove l’otto anni non ha rubato nulla. Coast to coast splendido con Houlihan che ha così commentato: “Ho parlato con Josh e il capo, volevo fare così ed ha funzionato a meraviglia. Questo è il suo punto di forza, è una bestia assoluta di saltatore ed è molto atletico. È geniale. Cavalcare cavalli in questo modo è fantastico e sono molto grato per l’opportunità che sto ottenendo.” Editeur Du Gite è stato presentato al 33-1 per il Queen Mother Champion Chase da Betfair Sportsbook e Paddy Power.
Grande attesa nel Mountmonshire per il tradizionale Coral Welsh National Chase, dove il successo è andato meritatamente al coraggioso The Two Amigos (16/1) con in sella il condizionale David Prichard. Al terzo tentativo dopo due piazzamenti, l’allievo di Nicky Martin alla prima affermazione nella classica di Chepstow, ha battuto The Big Breakaway e il top weight irlandese The Big Dog. Quest’ultimo sotto la regia di Aidan Coleman aveva agito sempre alle spalle del leader The Two Amigos, presentandosi con il piglio del vincitore ancora prima della lunga retta d’arrivo, ma il leader ha trovato sempre la forza straordinaria di respingere l’avversario, allungando ancora nel finale per mettersi al riparo dalla rincorsa di The Big Breakaway.
Parlando dopo la gara, il fantino vincente Prichard non ha potuto nascondere la sua gioia, dicendo: “Sono assolutamente al settimo cielo. Sono così fortunato ad essere associato a un cavallino così bravo. Alla fine abbiamo ottenuto il terreno giusto e lui era un peso piuma. Non ho mangiato molto per la cena di Natale, ma ne è valsa la pena. Va avanti e adora queste condizioni. Abbiamo iniziato bene e non ho visto nessun altro. È un momento fantastico.” L’allenatore vincitore non ha potuto essere presente a causa di una malattia, ma ha aggiunto che il successo del National gallese si è rivelato la medicina perfetta. “È stato assolutamente geniale. È un vero peccato che non fossimo lì, ma sono pieno di influenza e non sono sicuro che avrei potuto resistere oggi con quel tempo”, ha detto Martin.
(Nella foto in alto The Two Amigos e David Prichard)