La British Horse Racing Authority ha annunciato importanti modifiche al prossimo Grand National. A partire dal 2024 il campo partenti sarà ridotto a 14 unità, la notizia è stata accolta con favore fra personaggi importanti del settore, fra questi l’allenatrice Lucinda Russell e lex champion jockey Ruby Walsh. situazione che per qualche fans della corsa ad ostacoli più famosa al monda, rappresenta un cambiamento ulteriore verso la qualità intrinseca della prova, che in qualche maniera va a minare il target fascinoso della prova di Liverpool. Qualcuno ha mormorato che certi cambiamenti sono stati dettati dalle settimane di polemiche post National 2023, quando gli attivista dei diritti degli animali protestarono causando ritardo alla partenza, situazione che costrinse la polizia del Merseyde a ben 118 arresti. La notizia di questi cambiamenti è comunque una novità inaspettata per molti. Il Jockey Club ha mantenuto nascosti i contenuti di tale decisione, e tramite il direttore delle corse di Aintree Varma Sulekha, ha spiegato il perché della riduzione a 34 partenti. “Sappiamo da comuenti di ricerca interna e analisi interne delle gare di salto, e che esiste una correlazione diretta tra il numero di corridori e il rischio di caduta con contingenti conseguenze su infortuni a uomini e cavalli. Non possiamo considerare di ridurre il campo gara, anche perché questa opzione potrebbe creare una corsa più veloce ed avere un impatto negativo sulla sicurezza.”
La gara dal 2024 inizierà nel primo pomeriggio e non più alle 17.15, e per questo verrà coinvolta l’emittente Itv per la trasmissione della corsa. Gli artieri potranno accompagnare i loro cavalli fino all’ingresso in pista, ed avere ugualmente la possibilità di percorrere per il warm up la retta d’arrivo prima di giungere alla partenza, che dal prossimo anno avverrà da fermo e non più con la consueta giravolta e lancio. Le modifiche cambieranno anche il corridoio interno per migliorare la cattura dei cavalli caduti, e su ogni recinzioni verranno fissati battipiedi in gomma e schiuma, mentre i marciapiedi del paddock verranno ampliati, oltre a migliorare nell’impianto di irrigazione. Il Comitato di revisione del Grand National, valuterà attenzione particolare a ciascun partecipante, che hanno commesso errori quattro o più volte nelle precedenti otto corse.
Insomma una rivoluzione vera e propria, dopo le già tante modifiche effettuate negli anni passati, il tutto per garantire la massima incolumità a uomini e cavalli, ad una corsa conosciuta in tutto il mondo che avrà sempre il suo grande appeal di fascino e storia.
(Nella foto Aintree)
