Il vincitore della Gold Cup Inothewayurthinkin, non sarà presente ad Aintree. L’allievo di Gavin Cromwell è stato tirato fuori dalla lista, quando sembrava ormai destinato a tentare la leggendaria doppietta Cheltenham Aintree, impresa riuscita in passato soltanto al campionissimo Golden Miller nel lontano 1934. Jp McManus potrà contare sulla presenza di I Am Maximus, il vincitore della passata edizione che in caso di vittoria, diventerebbe il terzo cavallo negli ultimi 22 anni dopo Red Rum e Toger Roll a conquistare due volte consecutivamente la grande corsa di Liverpool. Il magnate irlandese ha visto crescere anche le quotazione si Iroko, allievo di Oliver Greenall e Josh Guerriero, piaciuto nella sua ultima apparizione a Cheltenham nel Betfair Premiar Handicap. Il champion trainer Willie Mullins, due successi ad Aintree, il primo con Hedgehunter montato da Ruby Walsh nel 2005, potrebbe avere al via anche l’esperto Nick Rockett, vincitore del Thyestes e del Bonnyjo, soggetto che sembra possedere gli attributi giusti per approcciare bene sulle fence di Aintree. Degli oltre 60 ancora in voce, godono di grande attenzioni anche Intense Raffles per la proprietà di Simon Munir, cavallo allenato da Thomas Gibney appositamente preparato per questa corsa, vincitore dell’Irish Grand National 2024, Iroko (Jp McManus) formazione di Oliver Greenall e Josh Guerriero, piaciuto nel Premier Handicap di Gr2 a Cheltenham, oltre a tre soggetti presentati dall’irlandese Gavin Cromwell che portano il nome di Stumptown, Perceval Legallois e il grigio Vaniller, il primo vincitore al festival del Cross Country Chase, il secondo doppio vincitore hurdle a Leopardstown e il terzo che dopo la vittoria in cross a Punchestown è terminato terzo proprio nel Glenfarclas vinto dal compagno Stumptown.
(Nella foto I Am Maximus e Paul Townend)
