Scongiurato almeno per questa giornata l’incubo ghiaccio, Newbury ha disputato un bel convegno di corse proponendo due belle prove di secondo grado. Bellissimo il finale che hanno offerto due stoici veterani come Dashel Drasher e Paisley Park, giunti nell’ordine nel tradizionale Long Distance Hurdle sulle tre miglia. Costante nel rendimento l’allievo di Jeremy Scott, secondo nella passata edizione dello Stayer’s, ha finalmente trovato la giusta consacrazione meritandosi questa cartolina sotto la gestione di un ottimo Rex Dingle. Arrivato al fianco del coraggioso Flight Deck, il figlio di Passing Glance sembrava aver messo le cose in chiaro dopo la finale, ma al suo esterno un commovente Paisley Park snocciolava una finale degno del proprio nome, arrivando ad un testa dal portacolori di Mrs Tully And Rock.
Dingle ha detto a ITV Racing: “È un cavallo fantastico. Si presenta ogni settimana e rende merito agli Scott. Sono così fortunato ad avere la possibilità di montare un cavallo come questo. Sono così felice, è stata una grande gara e vincere in questi contesti è molto soddisfacente. Lo scorso anno è stato sempre sul pezzo e credo che questa vittoria sia del tutto meritata. Fa sempre il lavoro dell’asino, ma viaggia sempre forte, probabilmente troppo forte, ma sono stato attento a non partire troppo presto. Sono andato via bene, ha abbiamo tenuto duro fino alla fine. Cosa posso dire? È un piacere cavalcarlo, è un piacere allenarsi per gli Scott ed è il cavallo della vita per tutti.”
Sfortunato Paisley Park, vincitore di questa corsa nel 2019, poi due volte secondo ed un terzo nelle ultime tre edizioni.
Interessante anche l’esibizione dello stimato Hermes Allen, che ha riportato in bello stile il John Francome Novices Chase di Gr2. All’esordio sul chase l’allievo di Paul Nicholls ha prodotto una performance entusiasmante, un mix di stile e potenza che ha reso vano qualsiasi tentativo di avvicinamento da parte dei suoi avversari. Nulla da fare per il pur ottimo Nickle Back, quando Harry Cobden ha chiuso il discorso volando la fence finale, andando via in totale controllo sulla corsa.
“È stata una vera gara oggi, come ti aspetteresti, e ne sono entusiasta. Ha saltato bene, ha viaggiato bene, ha imparato molto e ha galoppato altrettanto“, ha detto Nicholls a Racing TV. Harry era entusiasta di lui, ha detto che era molto intelligente nei salti, soprattutto nelle fasi finali, ed è proprio quello che ci si aspetta da un chaser alle prime armi. L’ho detto apertamente, abbiamo perso un mese di lavoro con lui e ho continuato a correre per prepararlo. Solo due settimane fa pensavo che saremmo arrivati qui molto bene, per fortuna ci siamo riusciti. Migliorerà dal punto di vista della forma fisica, credo abbia una certa abilità naturale. La sua forma nella prima metà della scorsa stagione era molto buona, poi si è prso un po’ per strada, ma ha avuto difficoltà con il respiro per tutta la stagione e credo che lo rivedremo in primavera.”
(Nella foto Dashel Drasher al rientro vittorioso)