Gli investimenti dei grandi proprietari verso le formazione irlandesi, i così detti ‘big spender’ spezzano un potenziale equilibrio che non lascia scampo a nessun’altra opzione, naturale quindi che anche questo festival di Cheltenham sia dominato dagli eterni rivali dell’isola verde, bravi come nel caso di Gavin Cromwell nel far fruttare materiale economico in pregiato vincitore di Gr1. Un vero peccato se consideriamo le capacità e l’erudita conoscenza e preparazione di allenatori come Paul Nicholls e Nicky Henderson, ai quali non resta che leccarsi le ferite e raccogliere di fatto quello che viene lasciato dagli altri sul campo. E’ successo anche nel terzo giorno del festival, unico successo in apertura di programma di Chantry House (colori irlandesi di McManus) ma training di Nicky Henderson, che ha saputo sfruttare l’inaspettata debacle del grande favorito Envoi Allen nella Marsh Chase di Gr1. Partiamo però dalla meravigliosa affermazione di Flooring Porter nella Stayers Hurdle a firma dell’ottimo Gavin Cromwell, un sorta di brutto anatroccolo diventato principe nel corso delle ultime stagioni, un maniscalco capace di reinventarsi allenatore fino a vincere corse di Gr1 (vedi la Champion Hurdle 2019). Meravigliosa la galoppata del suo allievo letteralmente improvvisato da Danny Mullins, trovatosi in sella al campione della Porter Syndacate dopo la rinuncia in mattinata del suo fantino di punta Jonathan Moore. Un figlio di Yeats tenuto in condizione splendida dal formatore di Navan, partito dagli handicap di Grade B fino alla vittoria in Gr1 nella Christmas Hurdle, ed oggi ottanta giorni più tardi la galoppata di Dublino la vittoria più bella della propria carriera per un soggetto di soli sei anni. Cromwell ha elogiato l’altruismo di Moore e ha detto: “È stata una performance enorme, una corsa strepitosa. È stato un duro colpo per Jonathan, ha deciso lui stesso che non avrebbe reso giustizia al cavallo. Ha suggerito che Danny sarebbe stato adatto e tutto sarebbe dipeso dalle sue parole. Tanto di cappello a Johnny, è così altruista, pensava che non avrebbe reso per come doveva, quindi gli sono molto grato.” Cromwell aveva detto prima del Festival di essere preoccupato per il fatto che a Cheltenham non ci fossero punti di riferimento per il cavallo lungo tutto il percorso, dato che in passato ha spesos galoppato verso sinistra. “Oggi ha corso dritto, ed è andato tutto nel migliore dei modi. Abbiamo vinto la Champion Hurdle alcuni anni fa, quindi vincere un’altra gara del campionato è fantastico. I proprietari sono un sindacato di Galway, sono un bel gruppo ed è un vero peccato che non possano essere qui. Tutti sanno quanto sia difficile costruire ed ottenere un buon cavallo. Ci siamo imbattuti in questo soggetto per caso, era molto economico nell’acquisto quindi è davvero una favola e serve solo a dimostrare che i sogni possono ancora accadere in questo sport.” Mullins ha detto: “È stato fantastico. È un ottimo cavallo. Ho ricevuto la chiamata circa un’ora prima, ringrazio totalmente Jonathan Moore che mi ha dato tutte le informazioni che aveva sul cavallo. Il merito è suo, sapeva di non essere in buona forma questa mattina e si è tirato indietro, segno di un grande uomo. Jonathan voleva che tutto andasse bene e sono sicuro che tornerà con il cavallo a Punchestown e sarà in grado di riunire la partnership. È fantastico ottenere il mio primo vincitore sul tabellone a Cheltenham in un Grade One.”
Altro successo di gruppo uno per Rachael Blackmore (4 in questo meeting 6 le vittorie in totale) grazie ad Allaho nella Ryanair Chase. Una prestazione straordinaria al termine di una corsa magistrale da front runner che non ha lasciato replica ai suoi avversari, battuti Fakir D’Oudairies e Tornado Flyer. Willie Mullins ha dichiarato: “È stata una prestazione fantastica. Pensavo che Min sarebbe andato con lui in ogni fase del percorso, ma il suo salto non era all’altezza, credo dovremmo capire cosa è successo. Allaho magnifico; la prima cosa che ho fatto quando Rachael è tornata è stata sollevare la stoffa del numero per vedere se il guinzaglio era ancora lì perché sembrava che stesse trasportando Rachael! “Semplicemente fantastico, il suo galoppo e il suo salto, penso che le tattiche aggressive si adattino a lui, guardandolo a casa galoppa e salta che è una meraviglia. Ero sbalordito come chiunque lo guardasse, mi aspettavo che i due collassassero al terzultimo ma questo è il loro stile, dovevamo solo sperare che uno fosse abbastanza buono. Potremmo provare di nuovo a tre miglia, forse la King George, vedremo cosa pensano i nostri proprietari.”
La caduta del grande atteso Envoi Allen nella Marsh Chase, ha consegnato a Chantry House una vittoria comunque meritata per compagine Henderson – Mc Manus. Il trainer di Seven Barrows ha dichiarato: “E’ stato molto bravo. Quando il cavallo di Dan Skelton ha accelerato è stato un po’ come l’anno scorso. Quando corse nella Supreme dietro a Shishkin, sembrava che avesse bisogno di un altro mezzo miglio, e oggi dovresti pensare che supererà le tre miglia. Dopo Wetherby aveva bisogno di un intervento chirurgico alla schiena, tutto è andato bene ed ha mostrato di essere un cavallo adorabile, speravo che potesse dare un po’ di fastidio ad Envoi Allen, d’altronde quando ti viene offerta una possibilità del genere devi prenderla. potremmo andare a più di tre miglia ad Aintree o Punchestown, dipende solo da quanto velocemente si riprende dalla corsa.” Henry de Bromhead a proposito del grande favorito Envoi Allen: “Jack ha detto che era un po’ ardente. Si è lanciato contro la recinzione, è stato sfortunato e basta. Gli ho dato un’occhiata e sembrava a posto, e anche Jack sta bene, quindi tutto ok.”
(Nella foto Flooring Porter e Danny Mullins)