Nello splendido scenario di Ascot è andato in scena il re-match fra Defi De Seuil e Un De Sceaux. I due formidabili chaser reduci dall’emozionante confronto della Tingle Creek a Sandown Park, hanno dato vita ad un altro bel confronto nell’attesa Clarence House di primo grado, risultato identico con la vittoria per il magnifico saltatore di Jp McManus, legittimando la propria superiorità, manifestando divario ben più ampio rispetto alla prova corsa ad inizio Dicembre. Il veterano di Willie Mullins Un De Sceaux, (12 anni) tre volte vincitore di questa competizione, ha condotto liberamente per tutto il percorso ma nel momento cruciale della gara ha visto presentarsi al suo fianco l’allievo di Philip Hobbs, che nelle mani di Barry Geraghty ha sorvolato alla penultima fence il suo diretto avversario, andando a tagliare il traguardo per una vittoria quanto mai enfatica. Per il figlio di Voix du Nord si è trattata della 14 esima vittoria in carriera sulle venti fin qui disputate, (la 7′ di gruppo uno) un cavallo che come caratteristiche sembrerebbe poter andare dritto alla Queen Mother Champion Chase che alla Ryanair. Philip Hobbs ha dichiarato: “Ovviamente speravamo molto di poter vincere di nuovo, ma non riuscivo a immaginare che avrebbe vinto così facilmente. Ha viaggiato e saltato alla grande, avrebbe desiderato un ritmo più elevato, ma è andato bene ugualmente. Il piano non era quello di presentarsi presto sul battistrada ma Barry non ha avuto altre opzioni.” Il jockey di Pelletstown ha dichiarato: “Non era il piano di essere lì (di fronte) così presto, ma alla fine è andato tutto bene. Philip pensava che fosse migliorato molto da Sandown e così è stato, un cavallo migliore non solo rispetto all’ultima vittoria ma anche alla passata stagione. Oggi non ha avuto problemi e quando ha deciso di andare non c’è stato nulla da fare per Un De Sceaux.” Willie Mullins a proposito del suo allievo ha detto: “Pensavo che il vincitore fosse migliorato e ha vinto molto bene e rispetto a Sandown noi siamo andati un passo indietro, quindi sono rimasto molto deluso. Pensavo che le condizioni del terreno sarebbero state adatte a noi. Paul Townend) ha detto che pensava di non aver sparato tutto, quindi è deludente. Lo porteremo a casa e vedremo e faremo una chiacchierata su cosa fare in futuro.”
(Nella foto Barry Geraghty e Defi du Seuil Photo by Focusonracing)