Lo straordinario saltatore Altior, ormai in pensione dall’Aprile 2021, rimane in terapia intensiva dopo aver subito due operazioni, ma la sua situazione sembra leggermente migliore di quanto inizialmente si era paventato dopo la sera del mercoledì. Vincitore di 21 gare su 26 partenze, tra cui il Supreme Novices ‘Hurdle, Arkle Chase e due Queen Mother Champion Chase negli anni successivi, il rappresentante di Patrica Pugh ha lottato per non perire sotto l’attacco violento di almeno un paio di coliche. Nicky Henderson, scrivendo giovedì sul suo blog Unibet, ha dichiarato: “Sono lieto di riferire questa mattina che Altior ha trascorso una buona notte ed è più a suo agio di quanto non sia stato finora. C’è ancora molta strada da fare e la fase successiva è provare a staccarlo dal sistema di alimentazione artificiale verso un’alimentazione più naturale e normale che metterà alla prova i suoi organi interni per capire se possono farcela.”
Il tredicenne si è ritirato nel 2021 per vivere con l’ex fantino Mick Fitzgerald, e l’allenatore ha sottolineato che c’era ancora molta strada da fare per il recupero di Altior. Henderson ha aggiunto: “Sarà un grande cambiamento e la domanda, per dirla molto semplicemente, sarà se il suo istinto funzionerà ancora, quindi è un altro grande giorno con molti rischi da superare. Ad ogni passo arriva un altro grande test. Mick e Chloe l’hanno visto la scorsa notte e hanno detto che era decisamente molto più brillante e vivace in se stesso, il che è un buon segno. Non ho potuto visitarlo ieri ma lo vedrò più tardi oggi e Pat Pugh l’ha appena lasciato. Molte persone dicono che era un combattente quando correva e ora deve dimostrarlo anche qui, ma teniamo le dita delle mani e dei piedi incrociate sul fatto che ce la farà e terremo tutti aggiornati con ulteriori notizie.”
(Nella foto Altior e Nicky Henderson)