Un De Sceaux compie l’impresa vincendo per il terzo anno consecutivo le Clarence House Chase ad Ascot. Una grande prestazione quella dell’allievo targato Willie Mullins, che pur non correndo nella sua consueta gara da front runner è riuscito ad avere la meglio sui propri avversari, largheggiando nella fase finale e lasciando alle restanti piazze Speredek, Kylemore Lough e San Benedeto. Il potenziale match contro il seguitissimo Brain Power non si è concretizzato per la caduta alla penultima fence del figlio di Kalanisi (nessuna conseguenza) apparso in evidente difficoltà già all’ingresso della dirittura d’arrivo. Il jockey vincitore Paul Townend ha detto nel dopo gara: “Ero tranquillo più andavamo avanti e più ero sicuro. Il lavoro è stato molto duro ma il cavallo lo ha eseguito da grande professionista qual’è. E’ fantastico avere l’opportunità di cavalcare questi cavalli, aveva parlato con Ruby Walsh in mattinata che mi aveva dato le giuste indicazioni. Ha veramente un cuore enorme.” Willie Mullins da Navan ha dichiarato: “Per vincere una corsa del genere per ben tre anni vuol dire che hai fatto qualcosa d’importante. Il terreno oggi era molto appiccicoso ma il cavallo ha corso in maniera decisamente più rilassata e di conseguenza più maneggevole, il suo salto è stato buono. Sto pensando di tornare alla Ryanair Chase dopo quello che ha fatto l’anno scorso, ma vediamo cosa succede da qui alle prossime settimane. E’ un cavallo di ferro e prende molto sul serio il suo allenamento ogni mattina.” (Nella foto Un De Sceaux ad Ascot Photo by Getty Images)