Continuano i grandi appuntamenti estivi in terra francese. Venerdì nell’Alta Normandia occhi puntati sul circuito di Dieppe, dove andranno in scena Grande Steeple e Grand Cross, due corse molto sentite nella Senna Marittima alle quali hanno aderito i migliori trainer nazionali. Nessun reduce dalla passata edizione ma con la lieta presenza del veterano Pythagore, che alla veneranda età di dodici anni tenterà ancora una volta di mettere in vetrina un altro prestigioso successo. Il qualitativo figlio di Khayasi allenato da Emmanuel Clayeux, in passato si è piazzato in numerose corse listed e gare di prestigio come Grande Steeple Chase d’Enghien, ha vinto la Grand Haies di Pau oltre al George Courtois ad Auteuil e la Siepi di Vichy e nonostante mille battaglie in questo 2017 continua ad essere soggetto assai prolifico in termini di risultati. Il portacolori di Jean Pierre Colombu approda a Dieppe con un ruolino confortante, vedi il successo ottenuto nel Courtois a Lyon Parilly dopo aver vinto il Biron, segno tangibile di un cavallo in ottima forma che Clayeux ha saputo gestire con grandissima attenzione. Il castrone ha vinto oltre 600 mila euro in carriera e può vantare ancora un ottimo 72 di valore, che proverà a far pesare sul piatto della bilancia contro avversari di tutto rispetto come Nabuco Has, scelta di Macaire affidata al giovane Kilian Dubourg e al top weight Unzo du Bara carta Francois Nicolle. Nabuco Has è un cinque anni in potenziale espansione, che il champion trainer francese ha fatto lievitare in provincia dopo un anno di stop dalla sua ultima affermazione ad Enghien. Si tratta di un classico Martaline con predisposizione alla distanza, che nella sua ultima apparizione a Dieppe ha vinto passeggiando da caldo favorito nel tradizionale Prix Jacques Geliot (Prix Loxam Rental Dieppe). Unzo du Bara è un solido figlio di Network che approda a questa corsa dopo l’eccellente quarto posto ottenuto nel Prix Rigoletto ad Auteuil, una prestazione di pregevole fattura che costringe l’allievo di Nicolle ha rendere peso importante ai suoi avversari. Patrick Papot ne avrà due in corsa, Chex Pedro con buona chance di piazzamento e il ‘Quinton’ Parc Monceau, cavallo ben rodato che a Pau nel mese di Febbraio ha centrato il Mathet prima di finire non piazzato nel Grand Cross di Corlay. Al Roc e Duc de Guise la coppia per Yannick Fouin, quindi i compagni di colori Arc du Chatelet e Tiot Cas. Il Grand Cross Country de Dieppe (Prix Immo Dieppe) 6200 metri è una corsa molto difficile dove chi sbaglia meno arriva in fondo. La scorsa edizione partirono in dieci ma in realtà al traguardo ne arrivarono soltanto due, il primo fu il grigio Tadoum Ludois nuovamente partente quest’anno, che lasciò a distacco abissale Jakherpi d’Art capace di concludere il percorso dopo una caduta. L’allievo di Jacques Bigot affidato nuovamente a Romain Bonnet, proverà a difendere il titolo dopo aver rifinito la preparazione a Le Lion D’Angers, il Grand Cross è una corsa dichiarata dal proprio team e per il portacolori di Bigot al quale si affiancherà il valdio compagno di colori Ray Of Light, vincitore in bello stile del Prix du Vallon de la Glacière. Ci sarà poi la coppia di Serge Foucher Omar e Votre Plaisir, quindi Colier D’Or, Vice Roi Georges e Blason D’Or. (Nella foto Pythagore)