Compiégne offre due spunti tecnicamente molto interessanti nel convegno del giovedì. Si corrono Prix Romati e Hopper due prove di gruppo tre entrambe programmate sullo steeple divise per generazione. E’ un passaggio fondamentale in quella che era la programmazione di Enghien, due test che potrebbero consegnare nomi probanti per le prossime classiche della stagione. Si parte con il Prix Romati gara riservata agli anziani sui 3800 metri, prova nella quale The Stomp pare essere il logico favorito della corsa. Il sette anni allenato da Francois Nicolle ha ottenuto in carriera un ruolino tutt’altro che disprezzabile, collezionando ben 15 vittorie tre delle quali nelle ultime quattro uscite. Terzo nel Prix Léopold D’Orsetti ad Enghien (Grand Course de Haies) alle spalle di Miss Champdoux e Polygona, il figlio di Layman appartenente a Jean Cloud Rouget è rientrato con una rotonda vittoria a Bordeaux Le Bouscat. Per The Stomp si tratta di una buona occasione nel centrare la sua prima vera pattern della carriera, contro avversari di vecchio stampo come Polipa undici anni agli ordini di Isabelle Pacault, Brut Impérial recente vincitore sulla pista e My Maj e il sempre temibile Golden Chop e la stessa Polygona. I quattro anni si confronteranno nel Prix Hopper, soltanto sei i partecipanti alla corsa con il cresciuto Jazz In Montreux nel ruolo di favorito. Altro allievo di Francoise Nicolle il figlio di Rip Van Winkle ha passeggiato nelle due prove fornite in stagione, il portacolori di Yves Tréve cerca una rotonda consacrazione al fine di guadare con fiducia ai prossimi eventi classici. Merita un’occhiata la compagna di allenamento Polygame già battuta nel Dinard dallo stesso Jazz In Montreaux e l’allieva di Guillaume Macaire Viola St Goustan, pregevole nell’Inverno prolifico di Pau (2 vittorie) prima di chiudere con un terzo ed una caduta in handicap a Compiégne. Gallorini farà rientrare Gianicolo, figlio di Balko quindi Tavéra che ha ottenuto sulla pista la sua prima vittoria della carriera. (Nella foto Francois Nicolle)