La star del giorno nel mercoledì di Parigi doveva essere ed è stata Rosario Baron, il vincitore dell’ultimo Grand Steeple Chase de Paris, quest’oggi protagonista nel Claude Le Lorrain, listed per cavalli anziani in steeple chase in preparazione a La Haye Jousselin. La cartolina che arriva da Auteuil parla però italiano, Giada Menato ormai da diverse stagioni oltre le Alpi, ha compiuto qualcosa di straordinario sellando ben tre vincitori nel tempio di Montmartre. Una giornata che passerà alla storia, un risultato incredibile per l’ex amazzone capace di una meravigliosa evoluzione che inevitabilmente porterà risvolti quanto mai positivi per la propria carriera di formatrice. Il trittico di vittorie è iniziato nella gara d’apertura, dove Giada ha sellato Kamn’Gin (Theo Chevillard) nella tradizionale listed del Guillaume de Pracomtal, prova da 49500 euro per il vincitore sulle siepi riservata a cavalli di quattro anni, un nipote di Saint des Saints giunto terzo nella primavera nella listed parigina del Prix le Guales de Mezaubran, adesso candidato ideale al Renaud Du Vivier. Il double arrivava alla quinta corsa nella classe due del Prix Fezensac (steeple chase) grazie a Kirikou Des Mers, in sella Ludovic Philipperon, soggetto che aveva già vinto a Parigi in primavera sulle siepi in identica categoria. La giornata di gloria per Giada Menato raggiungeva il suo massimo nel closing di giornata grazie al bel successo di Choeur Enticelle (doppio per Philipperon) nel Prix Hipparque, ancora un quattro anni a bersaglio in questo handicap da quasi 28 mila euro per il vincitore, soggetto alla sua prima vittoria in carriera.
(Nella foto Giada Menato)
