FRANCIA. Sabato il primo atto del trittico conclusivo della stagione parigina. Si corrono il Prix La Barka e il Des Drags che valgono come consolazione al Paris e alla french champion hurdle, nel Questarabad è in lista d’attesa Jericoacoara per Davide Satalia

Parigi si appresta a vivere l’ultima fase di una stagione molto intensa, proponendo gli ultimi tre convegni di corse che avranno nel loro palinsesto prove graduate di alto profilo. Sabato il primo evento di questo finale interessante che proporrà due grandi classiche degli ostacoli francesi, il Prix Des Drags gara di Gr2 che vale come vera e propria consolazione al Grand Steeple Chase de Paris, e il canonico appuntamento con La Barka, una volta trial di preparazione alla french champion hurdle, oltre al Prix Questarabad riservato ai quattro anni impegnati sulle siepi.

Il clou sarà rappresentato dalla prova sulle siepi che propone un gettone da 83 mila euro per il vincitore, una corsa che nel proprio palmares annovera soggetti di alto profilo e che spesso ha visto gli anglo irlandesi grandi protagonisti, vedi Thousand Stars (due volte vincitore) Celestial Halo, Un De Sceaux, Bapaume, Shaneshill, Mr Adjudicator e che soltanto nelle ultime tre edizione hanno visto il forte ritorno dei francesi, in modo particolare con il champion trainer Francois Nicolle.

Attualmente restano in dieci sulla lista dei probabili partenti alla prova sui 4300 metri, con un inglese di Paul Nicholls e un irlandese targato Jessica Harrington che potrebbero partecipare alla corsa, trattatasi di Red Risk ed Ashadale Bob. Quattro i probabili di Francois Nicolle che avrà come punta di diamante in termini di valore Roberta Has, oltre agli esperti Gibralfaro e Becquarainbow, oltre a Le Cheneviere che del poker iscritto da champion trainer è senza dubbio la cavalla più in forma, come una figlia di Monmartre in grande ascesa vittoriosa a Compiègne nella listed del Prix Du Cher. Rivedremo all’opera l’interessante Ine Anjou, il cui ruolino di marcia è quanto mai positivo. Per la Balko allenata da Mathieu Solier otto corse in carriera, due vittorie e sei piazzamenti quattro dei quali secondi posti, lil penultimo dei quali alle spalle del fenomenale Il Est Francais nel Gr1 del Renaud Du Vivier, biglietto da visita di tutto rispetto, reduce da un buon secondo posto ad Auteuil al rientro nel Prix Du Cher perso per una testa con peso proibitivo.

INE ANJOU

Da seguire il Prix des Drags, 4400 metri in steeple chase dove attualmente restano undici soggetti in voce. Fra questi Gran Diose vincitore nel 2022 di Grande Steeple Chase de Compiègne e George Courtois, prima del rientro molto positivo nell’Ingré, un promettente allievo di Louisa Carberry chiamato a sostituire nei cuori del proprio team il fenomenale Docteur De Ballon. Ci sono anche Happy Monarch, Spes Militurf che Macaire potrebbe riproporre dopo la caduta nel Paris, La Manigance (due corse come warm up in questa stagione) cavalla che ha vinto lo scorso anno il Morgex, Motu Fareone Sans Bruit per David Cottin e tanti altri potenziali candidati.

JERICOACOARA

Da segnalare che nel Prix Questarabad, resta iscritto l’interessante Jericoacoara per Davide Satalia, buon quinto nella classe due de La Parisien dopo la vittoria ottenuta sempre ad Auteuil in una classe tre da 24 mila.

(Nella foto in alto Gran Diose)

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