Compiègne resta il polo principale dove attualmente gravitano le migliori corse di Francia. Senza Auteuil è lo splendido catino di Avenue du Baron Roger de Soultrait ad ospitare le maggiori corse parigine, sabato l’atteso Ferdinand Dufaure (Gr 1) steeple chase riservato ai 4 anni sulla distanza dei 4500 metri con un’allocazione da 220 mila euro. Otto al via in quello che di fatto è il grande steeple atto primo riservato alla generazione 2016, in Autunno il Maurice Gillois canonico return race di fine stagione. Bella ed incerta questa edizione del Dufaure: Duc D’Anjou e Jean Stern non hanno ancora definito le gerarchie dei 4 anni sui grossi ostacoli, e la variabile Compiègne potrebbe ancora una volta scambiare le carte in tavola. Partiamo dall’ultimo test del Jean Stern dal quale approdano il sorprendente vincitore Gardons Le Sourire, Al Cuarto (quarto) e il quinto arrivato King Edward. In quest’occasione lo stimatissimo allievo di Gabriel Leenders (Gardons Le Sourire) si rese protagonista di un vero e proprio numero dando la sensazione di avere qualcosa in più rispetto ai suoi avversari. Mai in soggezione e consapevole di avere molto in mano, il suo jockey Clément Lefebvre espresse un body language molto chiaro su chi sarebbe stato il vincitore della corsa, presentandosi ben carico in prima linea all’attacco della curva finale dopo gara all’estrema retroguardia. Splendido nello speed finale il figlio di Fame And Glory rese vano qualsiasi tentativo da parte dei suoi avversari, fra questi Al Cuarto che dopo l’ottimo rientro nel Duc D’Anjou alle spalle di King Edward, in quest’occasione ha probabilmente pagato lo scotto del nuovo metraggio. Guillame Macaire non sta attraversando il suo miglior momento ma c’è da scommettere che questa occasione non andrà lontano dal podio. Se nel Duc D’Anjou King Edward aveva lasciato una favorevole e spavalda impressione, nello Stern l’allievo di Arnaud Chaillé Chaillé ha corso fin troppo prudente, disinteressandosi della corsa e provando lo step decisivo nel finale partendo da molto lontano, un performance che ha dato la sensazione di un vero e proprio esame sulla nuova distanza; sabato il momento della verità sulla pista che lo ha visto esordire nel Prix d’Essai des Poulains.
Il champion master Francois Nicolle riproporrà i compagni di colori Le Lude e la stimata Nanosecond giunti nell’ordine nel Jean de la Rochefoucauld. Se per Le Lude la vittoria fu quanto mai enfatica con quota shock a 40 contro 1, per la femmina da Doctor Dino si è trattata di una sconfitta inaspettata da calda favorita della corsa, dando la percezione di una cavalla che alla sua seconda uscita sullo steeple non ha ancora espresso il suo vero talento. Da questa gara approda anche Gochetial, allievo di Dominique Bressou per i colori di Madame Patrick Papot, da Pau arriva anche il lanciatissimo Baxter du Berlais per la sempre temibile Ecurie Sagara, un figlio di Saints Des Saints che nelle due vittorie di Pau, quella invernale e nel rientro dello scorso 16 Maggio, ha mostrato buoni attributi da saltatore; Yeiayel per Jerome Delaunay completerà il campo gara.
