Strepitosa vittoria di Poly Grandchamp nel Prix Ingré. Ad Auteuil il veterano allenato Francois Nicolle, ha dimostrato ancora una volta di essere soggetto estremamente competitivo per i grandi eventi, rimandando al mittente chi lo dava ormai alla conclusione della carriera. Undici anni da Poliglote il rappresentante della famiglia Papot, quest’oggi protagonista di en plein grazie al secondo posto di Dream Wish, sfiora con il successo odierno il tetto del milione di euro vinto in carriera, alzando l’asticella delle vittorie a quota sette che sommate ai ventitré piazzamenti conquistati, ne fanno uno dei cavalli maggiormente prolifici e continui della storia contemporanea degli ostacoli francesi. L’allievo di Francois Nicolle ha corso una sola volta il Grand Steeple Chase de Paris, disputato nell’Autunno 2020 per le note vicende della pandemia, ha vinto Prix La Haye Jousselin nel 2021 e chissà se quest’anno sarà la volta buona per puntare alla grande corse di Montmartre. Giro splendido quello lanciato da Bertrand Lestrade, perfetto su Gros Open Dith e Rail Ditch and Fence, brillante nell’acquisire il comando sul labile Spes Militurf (molto atteso) per poi lanciare una retta d’arrivo bellissima nella quale ha difeso la leadership dalla rincorsa altrettanto bella delcompagno di colori Dream Wish, protagonista di un rientro monster se consideriamo l’assenza dalle piste da quasi un anno. Grande performance anche dell’irlandese Franco De Port, allievo di Willie Mullins capace di inscenare un finale molto corposo nonostante alcuni errori sul percorso, in modo particolare quello sulla Riviera davanti alle tribune e l’Open Ditch a metà della parte anteriore. Quarto Gran Diose che tornava dalla vittoria autunnale del Prix Georges Courtois, una prestazione per l’allievo di Louisa Carberry da considerare alquanto positiva.
(Nella foto Poly Grandchamp)