Nonostante il forfait annunciato del campione Milord Thomas, il Grand Steeple Chase de Compiégne ha mantenuto tutti i buoni propositi della vigilia confermando sul gradino più alto del podio il favorito Palougas. Pur protagonista in negativo per alcuni errori lungo il percorso, l’allievo di Dominique Bressou ha preso il comando dopo il primo quarto di gara. Jacques Ricou ha distribuito parziali molto soft per buona parte del tracciato, presentandosi in dirittura d’arrivo in controllo della situazione, saltando la finale sullo steccato opposto difendendosi con buona personalità dalla rincorsa di Polipa e Farlow des Mottes. Al Bucq terminava al quarto posto, caduto Positano Sud. Bressou ha dichiarato nel dopo corsa: “Nonostante abbia palesato qualche errore di troppo ha legittimato il successo. E’ un cavallo che sta maturando con l’età e tornerà buono per Pau dove andremo a correre il Grand Steeple Chase di Pont Long.” Senza dubbio la miglior attrazione del pomeriggio a far da spalle al Grand Steeple Chase era senza dubbio il Prix Besancon, listed in siepi per anziani nobilitata dalla presenza del vincitore del Grand Steeple Chase de Paris 2015 Milord Thomas. L’allievo di Dominique Bressou non è andato oltre il terzo posto correndo comunque una buona gara e la vittoria è andata con merito all’eroe di Compiégne The Stomp. Il fantastico figlio di Layman appartenente a Jean Claude Rouget e allenato da Francois Nicolle, ha conquistato questa corsa per il terzo anno consecutivo precedendo sul traguardo Corazones e lo stesso Milord Thomas. Splendido l’epilogo con quattro cavalli in lotta per il successo fino alle battute finali della corsa, ma con un David Gallon che dopo aver manovrato con sicurezza alle spalle dei primi dopo il penultimo ostacolo, dava la sensazione di essere sempre in controllo della gara. (Nella foto Palougas che stacca dagli avversari nel GStCh de Compiégne)