A Parigi torna in pista il leader della generazione dei 4 anni Device. Sui 3600 metri del Prix de Maisons Laffitte, l’allievo di Guillaume Macaire inizierà a mettere il primo tassello su quello che di fatto rappresenta il suo l’obiettivo stagionale, il Prix Renaud du Vivier. Vincitore a ripetizione di pattern e gruppi nel corso delle propria carriera, al figlio di Poliglote manca ancora un sigillo di primo grado che possa ulteriormente elevarne il suo attuale valore. Sconfitto a tre anni nel classico Cambacérès, al termine di una corsa nella quale l’allievo del champion trainer non dette mai la sensazione di poter competere per il successo, il castrone seppe mettere in fila i suoi avversari nei prestigiosi Indy, Pépinvast e Amadou, prima di terminare secondo nel Questarabad, battuto di misura dopo un confronto vibrante dall’irlandese di Willie Mullins Footpad. Device è quindi chiamato ad una prestazione importante, che serva da rampa di lancio al fine di arrivare al mese di Novembre al massimo della propria forma, Macaire è consapevole di non dover sbagliare questo appuntamento ed ha annunciato il suo allievo in buona condizione. Fra il novero degli avversari presenti a questo Maisons Laffitte, spiccano i nomi di Beyond Harry un eccellente figlio di Henrythenavigator che ha chiuso la scorsa stagione con un ottimo terzo posto nell’Alain du Breil. In pista anche l’allievo di Dominique Bressou, Paulougas che a fine Aprile vinse a sorpresa il Prix Jean Stern, la femmina Caresse D’Estruval già quarta nel Questarabad, l’inglese Chic Name allievo di Richard Hobson quarto nell’Alain du Breil, fu ottimo secondo nelle Future Champion di Chepstow, Sable gris e La Madeleine. (Nella foto Device)