Dopo numerosi tentativi in buona categoria, Monsamou è riuscito nell’impresa di conquistare l’edizione numero 131 del Grand Prix de Pau – Biraben Foie Gras (Prix André Labarrère)- Galvanizzato dal fondo ai limiti della praticabilità, l’allievo di Patrick Chevillard ha vinto una corsa di grande sostanza gestito coraggiosamente dall’ottimo Thomas Beaurain. Il nove anni da Bienamado non ha lesinato nessuna incertezza sul percorso, rendendo la vita difficile al front runner Galop Marin che all’ultima uscita lo aveva preceduto chiaramente nel Prix El Triunfo. All’uscita del piccolo open ditch il momento decisivo della gara, quando Beaurain ha dato fondo alle risorse del castrone allungando con grande freschezza in dirittura d’arrivo. Bene all’ultima siepe Monsamou ha proseguito con sicurezza fino al traguardo precedendo il supplementato Polipa, che a dodici anni ha dato ancora una bella soddisfazione alla sua allenatrice Isabelle Pacault. Al terzo posto chiudeva Valtor con gli altri distaccati preceduti da Galop Marin. Quinto a largo distacco Tiesto D’Authie, fermato invece dopo un giro il grande atteso Forthing, male anche Palougas apparso presto in difficoltà. (Nella foto Monsamou Photo APRH)
Francia. Monsamou vince a sorpresa la 131 esima edizione del Grand Prix de Pau, l’allievo di Patrick Chevillard ha lasciato a largo distacco l’encomiabile Polipa e Valtor. Svanisce dopo un giro il sogno della doppietta per Forthing
