McGroarty si conferma cavallo in grande forma. Il figlio di Brian Boru sta attraversando una seconda giovinezza e alla veneranda età di dodici anni ha conquistato ha realizzato l’impresa di conquistare una splendida edizione della Grand Course de Haies de Clairefontaine Prix Guillaume D’Ornano. Dopo aver disputato buona parte della sua carriera fra l’Irlanda e l’Inghilterra, il rappresentante dell’Ec. The Has Been’s ha trovato sulla pista normanna la sua migliore dimensione, realizzando un ottimo secondo nell’edizione 2021, vincendo l’anno dopo nel super handicap del Prix PMU L’Orée du Village Beuvron-en-Auge. Reduce da un bel successo nel trial di preparazione del Prix de Pennedepie, l’allievo di Sophie Leech ha sbaragliato il campo con una formidabile accelerazione in dirittura d’arrivo, precedendo chiaramente l’outsider La Remontada, il favorito Six One, Dento des Obeaux e l’ultimo vincitore di questa corsa Shenko Magic. Quest’ultimo ha viaggiato bene per tutto il percorso al fianco del leader Intello County, subendo poi lo scarto dell’avversario a metà della piegata finale, momento in cui La Remontada ben appostata alle spalle dei primi, si ritrovava suo malgrado al comando della corsa insidiata all’interno da Filup e al largo da Rim Fire, mentre alle sue spalle si muoveva a fari spenti McGroarty perfettamente gestito da Gabin Meunier, tranquillo per almeno tre quarti di gara sulla seconda linea, con Six One costretto a slalomeggiare fra i cavalli. L’allievom di Sophie Leech scattava dopo la finale, nulla da fare per la generosa La Remontada, degno di nota il finale di Six One che precedeva sul palo Dentos Des Obeaux e lo sfortunato Shenko Magic ancora tonico nel finale. Per il vincitore si è trattata della 12esima vittoria in carriera in 43 gare.
(Nella foto McGroarty avanti a La Remontada e Six One)