Team Vana ancora protagonista a Cagnes Sur Mer. Due belle vittorie nella giornata odierna grazie ad Ange Pitou ed Edinson, oltre all’acquisto a 24 mila euro di un soggetto interessante come First Polar, un figlio di Karaktkar con madre da Poliglote vincitore nella reclamare del Prix Fragonard. Ange Pitou si è confermato soggetto di assoluto valore, il figlio di Adlerflug dopo la devastante vittoria nel Prix du Cap Ferrat, ha replicato con le stesse modalità nel Prix Iles des Lerins, classe 4 da 16 e 100 sotto la gestione attenta da Jan Kratochvil.
Cinque anni in chiara espansione, il rappresentante della Yeguada Centurion potrebbe essere supplementato per la Grand Course de Haies de Cagnes, alla quale parteciperà senza dubbio Sternkranz come ha conferma lo stesso Pepi Vana: “Oggi una vittoria incredibile quella di Ange Pitou, un cavallo che sta andando davvero forte. Siamo a solo a quattro giorni dai gran premi di domenica, lui ha caratteristiche per fare lo steeple di cagnes, ma è ancora giovane e potrebbe tornar buono per il Gp della prossima stagione, vediamo quindi come prenderà la corsa in questi prossimi due giorni e poi cercheremo di capire se mettere un supplemento alla gran siepi. alla quale parteciperà il nostro Sternkranz.”
Meritato successo di Edinson e Jo Bartos nella reclamare riservata agli anziani del Prix Pierre Thomas, con un infuocato dopo corsa che ha visto Josef Aichner difendere il cavallo fino a 12 mila 111 euro.
Vana si è poi soffermato sul nuovo acquisto e il Grand Prix de la Ville di Nice: “Abbiamo acquistato per l’Italia questo First Polar che ritengo essere un cavallo estremamente interessante. Nasce benissimo ed è un neo 4 anni che aveva vinto in età giovanile ad Auteuil una corsa molto importante (Prix de Pouilly), credo sia un acquisto a questa cifra ben preso. Al Gprix saremo dentro con Lord Dragon che quest’anno ha vinto il Katko molto bene, peccato non poter difendere il titolo con il nostro Suroit, che era in preparazione per la La Haye Jousselin, poi un contrattempo ha allungato purtroppo i tempi di preparazione.”
(Nella foto Ange Pitou)
