FRANCIA. Hermès Baie spacca la Grand Course de Haies de Auteuil con una top performance. A Parigi l’allievo di Francois Nicolle domina la corsa mettendo il bavaglio all’irlandese Klassical Dream, solo terza la campionessa L’Autonomie; prima volta per il jockey Bertrand Lestrade

Hermès Baie ha confermato di essere il nome nuovo della specialità. Il portacolori di Madame Patrick Papot ha vinto con stile impeccabile la Grand Course de Haies de Auteuil, crack annunciato a quattro anni, protagonista di un 2021 quasi immacolato (cinque vittorie in sei gare) con il successo in Primavera nell’Alain du Breil, unico neo la caduta nel Renaud Du Vivier a fine stagione, l’allievo di Francois Nicolle protagonista roboante nell’ultimo test di preparazione nel Rambaud, ha offerto una top performance che gli ha permesso di mettere la museruola al temibile ospite irlandese Klassical Drean, oscurando in parte la stella della compagna di allenamento L’Autonomie. A Parigi una corsa vera e dal ritmo assai elevato sui severi 5100 metri del percorso di Montmartre, dove Bertrand Lestrade non si è lasciato pregare troppo in sella al cinque anni da Crillon, che dopo aver fatto coppia per tutta la corsa con l’Autonomie, ha mollato definitivamente gli ormeggi all’ingresso in retta d’arrivo, allontanandosi dal temibile Klassical Dream che Paul Townend aveva sapientemente gestito di rimessa. Il contropiede imposto da Hermès Baie metteva seriamente in difficoltà la campionessa in carica, che sono con l’aiuto dello steccato della tribune tornava a soffiare in zona traguardo il terzo posto al vivace Thelème. Dopo il successo ottenuto nel Grand Steeple Chase 2021 in sella a Docteur de Ballon e il suo primo squillo nel Grand Prix de Pau quest’Inverno, Bertrand Lestrade si è tolto un’altra grande soddisfazione parlando ai microfoni di Equidia: “Finalmente ho vinto la Grande Course de Haies. Non ho molte corse da sfruttare ed occasioni come queste sono importanti e non c’è spazio per commettere errori. Sono le corse dei cavalli e oggi ho avuto la meglio. Il cavallo è piuttosto cattivo, ma è facile, gestibile e ovviamente è bravo.” François Nicolle resta il maestro per quanto riguarda gli ostacoli bassi, ha commentato la vittoria di Hermès Baie e il terzo posto a L’Autonomie: “Commosso e soddisfatto dal cavallo. Adesso Hermès Baie è meglio della cavalla. Ho 67 anni, sono un po’ come L’Autonomie e vedrò arrivare Hermès Baie.”

(Nella foto Hermès Baie e Bertrand Lestrade)

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