FRANCIA. Gran Diose magnifico a La Haye Jousselin, l’allievo di Louisa Carberry domina il ricco Gr1 sui 5500 metri, battendo il vincitore del Paris, Grandeur Nature e Juntos Ganamos, out Il Est Francais. Kaadam volta ancora nel Gillois, Sain D’Esprit on nel Cambacérès

Impresa di Gran Diose. Dopo aver vinto il Grand Steeple Chase de Paris, il figlio di Planteur ha ottenuto lo strepitoso doublé imponendosi ad Auteuil nella ricca La Haye Jousselin, una gara durissima che annoverava ben quattro vincitori di primo grado, fra i quali il campione in carica della corsa Grandeur Nature. Meraviglioso saltatore questo figlio di Planteur, soggetto la cui maturazione, in quest’ultima stagione ha assunto valori altissimi. Doveroso il plauso ad una formatrice straordinaria come Louisa Carberry, trainer della quale non si parla molto, persona seria e dal profilo basso che negli ultimi anni ha ottenuto risultati semplicemente impensabili fino a poco tempo fa, vedi la doppia vittoria consecutiva nel Paris 2020 – 2021 con il formidabile Docteur De Ballon che proprio quattro stagioni fa riuscì ad ottenere lo stesso risultato odierno del suo compagno di box Gran Diose. Il primo fuori programma arrivava dal grande atteso della corsa Il Est Francais, fuori gioco a traguardo lontano e fermato precauzionalmente, poi la caduta di Diamond Carl fortunatamente senza conseguenze. Il vincitore del Ferdinand Dufaure Juntos Ganamos, veniva scavalcato da Gran Diose, fluido nel saltare gli ostacoli più impegnativi come il Rail Ditch and Fence, prendendo il comando inseguito da Grandeur Nature e lo stesso Juntos Ganamos. Nonostante la perseveranza dei due rivali, Thomas Beaurain, (alla sua prima vittoria in questa corsa) molto confidente in sella al rappresentante di Olivier Hinderze e Luc Monnet, ripartiva alla grande per imporsi con cinque lunghezze di vantaggio sul vincitore del Paris. Nel resto della giornata altri due big event degni di nota. Da segnalare il bel duello fra Sain D’Esprit e Nietsche Has nel Prix Cambacérès con vittoria del progredito Sain D’esprit per Francois Nicolle, venuto avanti corsa dopo corsa dopo i rodaggi del Platanes e Talhouet Roy, mentre nel Maurice Gillois, (Grand Steeple Chase des 4 ans) la conferma strepitosa del campionissimo francese Kadaam, allievo di Arnaud Chaillé Chaillé, già vincitore di Congress, The Fellow e Orcada. Louisa Carberry, la trainer vincitrice de La Haye Housselin, ha detto nel dopo gara: “Una volta superati i primi due o tre ostacoli, ho visto che l’intesa tra il mio cavallo e Thomas Beaurain funzionava e mi sono detta che questo fattore sarebbe stato decisivo. Dalla sua vittoria al Grand Steeple, Gran Diose è cresciuto tantissimo, è rimasto in ottima forma. Ho l’imbarazzo di aver avuto due campioni come Docteur de Ballon e Gran Diose. Molti addestratori sperano per tutta la vita di avere cavalli come loro.”

(Nella foto Gran Diose e Thomas Beaurain)

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