Francois Nicolle ha ripetuto le gesta della passata edizione, riempiendo le prime due caselle dell’arrivo nel tradizionale Prix Léopold d’Orsetti – Grande Course de Haies de Compiègne. Nella prova di gruppo tre sui 3800 metri aperta anche ai 4 anni, Flying Startandco e Garasil sono giunti nell’ordine succedendo ai compagni di box Hell Boy e A Mi Manera, al termine di una gara tatticamente ben delineata dalla quale ne è scaturito un finale assai vibrante. La serenità e la freddezza di Bertrand Lestrade, rispetto all’atteggiamento maggiormente frettoloso del pur ottimo Angelo Zuliani in sella al favorito Garasil, jockey che momentaneamente sembra aver smarrito quella sicurezza che ne aveva caratterizzato il vincente percorso nei mesi precedenti, hanno probabilmente condotto la gara verso il meno atteso della triade Nicolle, ottimo castrone di cinque anni da Cokoriko, che sul gradito fondo collant ha potuto dar seguito al rientro molto positivo nel Prix de Besançon. Garasil ha attaccato il rivale a cinque ostacoli dalla conclusione, passando di gran carriera ancor prima dell’ultima curva, occasione per Flying Startandco di prendere fiato dopo aver condotto per almeno tre quarti di gara, pronto poi a riproporsi con nuova linfa in dirittura d’arrivo, disponendo dell’avversario negli ultimi 100 metri di gara con due abbondanti lunghezze di vantaggio. Ottima l’esibizione del portacolori di Patrick Vondemoortele, soggetto poliedrico e di buona qualità, continuo nel proprio rendimento senza mai esser sceso di categoria. Buon terzo Berjou, allievo di David Windrif fattosi notare nel Le Lorrain. Quest’oggi una performance quanto mai propedeutica per il castrone da Holy Roman Emperor, al fine di preparare nel migliore dei modi l’Inverno di Cagnes Sur Mer, pista sulla quale vinse nella passata stagione Comté de Nice e Grand Prix. Non pervenuto Polirico rallentato dopo la penultima siepe da Theo Chevillard.
In giornata da segnalare un’altra bella vittoria della femmina Hotesse Du Chenet nel Prix Général de Saint-Didier (Gr3), la femmina perfettamente preparata da Marcel Rolland (in sella puntualissimo Ludovic Philipperon), giunta alla quarta affermazione consecutiva dopo i sigilli di Magne e Bournosienne. Un compito non così scontato per la tre anni da Martaline, chiamata ad opporsi ai maschi due settimane più tardi la fatica di Auteuil. Ottimo secondo uno degli outsider Martator per Joel Boisnard, che in dirittura ha cercato a più riprese di mettere in difficoltà la rappresentante di Magalent Bryant.
(Nella foto in alto Flying Startandco e Bertrand Lestrade)