A Compiégne un’edizione molto equilibrata del Prix Journaliste, prova di Gr3 sullo steeple chase riservato agli anziani, che ha registrato la bella affermazione dell’esperto Eddy De Balme splendidamente interpretato da Angelo Zuliani. Non vinceva dal 2020 l’allievo di Francois Nicolle, ripresentato per l’occasione con il tongue tie alla sua terza trasferta sul circuito dell’Oise della regione dell’Alta Francia. Forte di alcuni piazzamenti graduati ottenuti nella sua carriera, il figlio di Cachet Noir appartenente al 50% a Jean Luc Henry e il suo allenatore Nicolle, non aveva mai vinto una corsa di gruppo ma in quest’ocasione ha finalmente trovato quel quid che gli ha permesso di battere in volata un cavallo in forma come Geelong Sport e il qualitativo Gardons Le Sourire. Mai un fattore il più appoggiato Gage de Reussite, con Le Lude in coda al drappello senza mai dare l’impressione di poter rappresentare un fattore, la corsa ha vissuto sul ritmo imposto in avanti da Donne Le Change, protagonista in estate del Grand Steeple Chase Ville de Deauville a Clairefontaine, allievo del team Dubourg ben rientrato nel Solitaire sulla pista alle spalle di Gage De Reussite e il vincitore Geelong Sport. Il dieci anni da Saddler Maker ha però ricevuto male la fence irlandais poco prima dell’ingresso in retta d’arrivo, dando via alla lotta che ha visto prevalere nell’ultimo tratto di gara Eddy De Balme, in sella al quale Zuliani non ha sbagliato praticamente una virgola, restando ben appostato alle spalle del plotoncino ed optando sempre per una linea di corsa intelligente, che alla fine lo ha lanciato verso la vittoria galoppando su di una striscia di terreno mai troppo favorevole per questo tipo di percorso. Ottimo comunque Geelong Sport che ha confermato di essere un cavallo in grande forma, rivisto in buon assetto anche Gardons Le Sourire.
(Nella foto Eddy de Balme avanti a Geelong Sport)