Domenica appuntamento a Pont Long dove andrà in scena una bellissima edizione del tradizionale Prix André Labarrère (134e Grand Prix de Pau – Biraben Foie Gras), clou stagionale dell’impegnativo meeting d’hiver per la
capitale storica del Béarn, capoluogo del dipartimento dei Pirenei Atlantici nella regione Nuova Aquitania. Quattordici i cavalli che prenderanno parte al canonico grande steeple sull’impegnativo percorso dei 5300 metri, gara che mette in palio un’allocazione di 100 mila euro di cui 45 andranno al primo classificato. Partiamo con una curiosità, Magalent Bryant che ha vinto le ultime due edizioni con Forthing e Laterana non avrà nessuno dei suoi rappresentati al via, al contrario David Cottin che da allenatore ha vinto questa corsa grazie ai due soggetti della storia proprietaria francese, sarà sulla linea di partenza con Ajas e Caroubier. Una corsa bellissima che riparte dall’ultimo test stagionale del Prix Bernard de Dufau, prova dove l’ottimo Laskalin allievo di Mikael Mescam, soggetto apparso in grande evoluzione, ha preceduto il sorprendente Ediboum, Caroubier, Spanish One e Poly Grandchamp. Una gerarchia quest’ultima suscettibile di variazione, considerando i minimi distacchi e il precedente test dello Chateau De Pau che aveva messo in risalto le doti di Spanish One, l’allievo di Philippe e Camille Peltier che in quell’occasione aveva preceduto con una vittoria enfatica Darling Des Bordes e lo stesso Laskalin. Accanto Poly Grandchamp per Francois Nicolle ci sarà il compagno di colori Django, training di Patrice Quinton, soggetto che dopo la vittoria ad Auteuil nel Presidente della Repubblica ha alzato legittimamente l’asticella, un valido figlio di Balko che a Pau si è ben mosso nelle sue prime apparizioni della passata stagione. Peso massimo per l’ottimo Matfog, pedina sempre temibile di Arnaud Chaille Chaille, il vincitore del Grand Steeple Chase de Compiègne che dopo aver tentato La Haye Jousselin, ha approcciato in modo prudenziale per la sua prima a Pau sulle siepi del Prix Daniel Guestier. David Cottin crede nelle chance del suo Ajas, sette anni da No Risk At All splendido vincitore al rientro autunnale a Parigi nel Prix D’Alburquerque, secondo di Matfog a Compiègne prima della rotonda affermazione a Pont Long sulle siepi del Prix Comte de Saint-Cricq. Doctor Kaleo non parte battuto, lo stesso dicasi per il progredito Ediboum; Nicolle avrà in gara anche il lanciato Eddy de Balme, ottimo prospetto da Cachet Noir buon vincitore nello step di preparazione sui 4700 del Prix El Triunfo, già vincitore a Fontainebleau, castrone di sei anni che nella propria carriera ha sbagliato poco o nulla. Quindi El Gringo, Caroubier, Fanfaro Especial e Deo Gratias a completare il campo gara.
(Nella foto i cavalli in salto a Pau, Photo by Hippodrome de Pau)