Domenica rendez vous di prestigio presso l’impianto francese di Pont Long, circuito sul quale si disputerà l’attesissima 132 esima edizione della Grande Course de Haies de Pau (Prix Max de Ginestet). Sarà l’occasione per ammirare nuovamente lo straordinario Forthing, il cavallo francese attualmente più in forma sugli ostacoli, lo splendido allievo di David Cottin che nella sua ultima esibizione ha dominato il Grand Prix de Pau, dopo aver vinto in grande stile il Conte de Saint Cricq e il Bernard de Dufau. Il rappresentante di Magalent Bryant proverà a riconquistare la gran siepi vinta nel 2017, affrontando un lotto di avversarsi ben diversi dall’ultimo Biraben Foie, un compito alla sua portata considerata la forma al diapason del castrone. Fra questi ci sarà l’ospite inglese Le Rocher, sul quale Nick Williams ormai di casa per i grandi eventi francesi, ha compiuto un ottimo lavoro sulla crescita di questo soggetto. Secondo di Galop Marin nel Prix Léon Olry-Roederer ad Auteuil, l’erede da Saint de Saints ha rifinito la propria preparazione dopo l’ultimo test sullo steeple a Chepstow. Un cavallo di ottima potenzialità che sa adattarsi ad ogni tipo di schema e tracciato, tanto che Williams ha prenotato un fantino esperto come Alain de Chitray, jockey con il quale aveva avuto ottimo feeling proprio in occasione del secondo posto conquistato a Parigi. La bella vittoria ottenuta all’ultima uscita sulla pista, ha convinto Isabelle Pacault ha ripresentare il suo veterano Polipa, cavallo con ben tredici primavere sulle spalle giunto secondo nel Grand Prix de Pau dello scorso anno, al quale si unirà il compagno Carriacou netto vincitore del Prix La Navarre all’ultima uscita sulla pista. All Togheter, Straying, Argentier e Fauburg Rosetgri. (Nella foto Forthing)