Domenica a Parigi si corre il Prix Fleuret, tradizionale prova di Gr3 riservata ai chaser di quattro anni, chiamati al primo vero esame sulla distanza che li porterà al Ferdinand Dufaure su identico metraggio. Il primo test stagionale del Duc D’Anjou, ha confermato Juntos Ganamos attuale leader della generazione sui grandi salti, a ribadire la splendida vittoria del Congress ottenuta alla fine della scorsa stagione da cavallo ancora maiden in carriera. L’allievo di David Cottin ha lasciato una favorevolissima impressione nel successo conquistato venti giorni fa, imponendosi in bello stile e con una certa autorità dopo gara da front runner, segno tangibile che siamo in presenza di un soggetto che come sostenuto dal suo mentore, possa trovare ancor più benefici con l’allungare della distanza. La sensazione è che il rivale dichiarato Goliath Du Rheu, battuto in entrambe le occasioni dal figlio di Martaline, sia pronto per lo step che auspica anche il champion trainer Francois Nicolle, ovvero quello di un cavallo il figlio di Castle Du Berlais, che con il passaggio d’età sia pronto per dimostrare tutto il suo vero valore, anche se al rientro nel Duc D’Anjou non ha mai impensierito il rappresentante della famiglia Cottin, apparso sempre in totale controllo della corsa.
Campo gara che sarà completato dall’interessante Jigtsar Pam, allievo di Yannick Fouin alla sua prima a Parigi, che a Cagnes Sur Mer si è ben imposto nel Prix Christian de l’Hermite – Grand Steeple-Chase des 4 Ans, quindi i battuti del Duc D’Anjou giunti rispettivamente nell’ordine ovvero il cresciuto Bon Conseil, Prince Chop, Winteriscoming e Jost; chiude il campo gara Joue Contre Joue.
(Nella foto Juntos Ganamos avanti a Gliath du Rheu nel Congress)