Si chiamava Grand National de France e fu organizzato per la prima volta il 25 Maggio del 1874. Nel corso della sua storia secolare Il Grand Steeple Chase de Paris ha conosciuto la pausa soltanto durante le fasi belliche delle due guerre mondiali, non fu disputato dal 1915 al 1918 e nel 1940. Lo stop imposto dal Governo francese causa l’onda lunga del virus dopo la ripartenza di Maggio, ha reso necessario lo stop alle corse nelle regioni dell’est e in quella parigina di Île de France, fermando anche l’attività di corse di Auteuil. Dopo molti dibattiti in merito se disputare o meno la grande corse di Montmartre, France Galop ha deciso per una nuova collocazione temporale dirottando il grande steeple alla fase d’Autunno, al suo posto si disputerà il Prix Heros II in programma questa domenica a Compiégne. Senza ospiti dall’oltremanica sarà comunque una corsa molto bella da seguire, 4500 metri con un potenziale campo partenti di dodici unità, i migliori al via fra i quali con evidente sorpresa non ci sarà la fenomenale Ebonite, l’allieva di Emmanuel Clayeux splendida in stagione grazie alla doppia vittoria di Troytown e Murat. A meno di un’eventuale supplemento dell’ultima ora, la potenziale favorita del grande steeple 2020 sarà fuori dalla contesa, un vero e proprio peccato dal punto di vista tecnico, una decisione certamente ben ponderata da parte dal mentore di Vaumas, evidentemente poco convinto nell’approdare a Compiégne pista sulla quale ha corso soltanto in un’occasione. Ci sarà l’eroe del Grand Steeple Chase de Paris 2019 Carriacou, (probabile in sella Jonathan Ploganou) l’allievo di Isabelle Pacault che proprio nel Murat ha dato segnali di ripresa importanti, approderà da questa prova anche il cinque anni Feu Follet, cavallo in potenziale espansione sul quale credono molto Guillaume Macaire e Bertrand Lestrasde, mentre il champion trainer Francois Nicolle dovrebbe puntare sulla coppia Slerighonn – Edgeoy, il primo piazzato di William Head il secondo reduce dal nulla di fatto alla ricomparsa stagionale nel Troytown e alla prima esperienza sul tracciato di Compiégne. Marcel Rolland ha annunciato al via il suo Crystal Beach, altro soggetto che dalla scorsa stagione ha iniziato un notevole processo di maturazione, il figlio di Network che proprio sulla pista ha vinto in splendido stile il Prix du Cher sulle siepi, quindi l’esperto Roi Mage giunto alle spalle di Srelighonn nel William Head, mentre Francois Marie Cottin potrebbe puntare su Corazones la femmina Roxinela, entrambi iscritti anche all’Hypothese. Ci sarà comunque Emmanuel Clayeux che attende di dare partente Enjeu D’Arthel (iscrizione anche all’Hypothese) e la femmina Equation, campo gara che sarà completato da Saint Xavier per Patrice Quinton e Amour De Mathan. Atteso anche il Prix Hypothese che sostituisce la Grand Course de Haies, dove restano in voce la campionessa di Francois Nicolle L’Autonomie e il suo runner up El Gringo, oltre a Staunton Street, Porto Pollo e Deportetoi sempre per la formazione del trainer di Saint Augustin. David Cottin attenderà fino all’ultimo per lanciare di nuovo in pista la femmina Paul’s Saga, la sei anni vincitrice del Roederer rientrata senza squilli nel Rambaud.
(Nella foto Carriacou e Davy Russell)