Domani ad Auteuil un altro grande appuntamento con il Prix Pierre de Lassus, prova di gruppo tre riservata ai cavalli di quattro anni, test di preparazione sulle siepi che guarda al classico Prix Renaud Du Vivier in programma il 12 Novembre. C’è naturalmente molta attesa nel rivedere all’opera la stella di De Bon Coeur, l’affascinante figlia di Vision D’Etat che nella sua ultima uscita (il Prix Alain du Breil disputato a Giugno) cadde perdendo la propria imbattibilità dopo una straordinaria sequela di sei successi consecutivi. L’allieva di Francois Nicolle è stata annunciata in ordine dal proprio staff e sarà affidata al partner abituale James Reveley jockey con il quale ha ormai stabilito una perfetta liaison. Vincitrice di Cambacérès a tre anni il portacolori di Jacque Détré fu grande protagonista nella scorsa Primavera, vincendo con stile ineccepibile pattern come Indy, Pépinvast e Amadou. La caduta nell’Alain du Breil non ha lasciato segni tangibili, il nipote di Saint des Saints sarà chiamato quindi ad un’immediata prova di buon livello, utile a capire la potenziale maturazione della femmina dopo la meritata pausa estiva. Contro la femmina un novero di avversari d’indubbio valore, fra questi l’eccellente Izzo terzo nel Questarabad a Maggio e reduce dalla netta affermazione ottenuta nel Prix de Maisons Laffitte al rientro dopo quattro mesi d’inattività. Kalifko anch’esso reduce dal Maisons Laffitte dove era stato supplementato (battuto di misura da Izzo) si giocherà al meglio le proprie chance, con Nicolle che oltre a de Bon Ceour metterà in pista anche il Munir Hurkhan ben rientrato nel Mélanos. Torna in pista dopo la doppia vittoria nel Miror e nel Gèrald de Rochefort l’interessante Pop Art Du Berlais, un figlio di Poliglote che nel finale della scorsa Primavera aveva manifestato significativi step di crescita. Titi de Montmartre, Daryasi e Drole d’Idée completeranno il campo partenti. (Nella foto de Bon Ceour)
Francia. Domani ad Auteuil torna la stella De Bon Coeur nel Prix Pierre de Lassus, contro l’allieva di Francois Nicolle, Izzo, Kalifko e Pop Art du Berlais
