La Francia inizierà il nuovo anno alternando come da tradizione Cagnes Sur Mer e Pau. In Costa Azzurra un buon convegno di corse in attesa della Grand Journée de l’Obstacle in programma domenica vigilia dell’Epifania; a Pont Long giovedì binocoli puntati sul campionissimo dei Pirenei Atlantici Forthing, il potente allievo di David Cottin che lo scorso anno seppe realizzare la straordinaria impresa di conquistare in una sola stagione il Grand Prix De Pau e la Grand Course de Haies. Per il figlio di Barastraight rientrato dopo lunga assenza nel Prix Conte de Saint Criqc, l’occasione di rifinire la preparazione nel Prix Bernard de Dufau, listed sullo steeple chase (4600 metri) ultimo test prima dell’attesissimo Grand Prix de Pau quest’anno giunto alla sua 133 esima edizione. Una gara alla quale punta senza dubbio anche Arlequin D’Allier, il Voix du Nord allenato da Emmanuel Clayeux, che proverà a migliorare il terzo posto conquistato lo scorso anno, soggetto di ottimo spessore che alla sua ricomparsa stagionale ha vinto in bello stile il Prix Château de Pau, pur non essendo al top della condizione come dichiarato nel post gara dal trainer di Vaumas. Dal circuito di Le Bouscat approderà anche Dalko Moriviere, buon secondo nel Grand Steeple-Chase de Bordeaux, allievo di Lionel Larrigade che farà la sua prima apparizione a Pont Long, quindi il Nicolle Shakapon per i colori di Simon Munir (terzo lo scorso anno nel Prix Bernand de Dufau) che dopo la vittoria a Tolosa nella Course de Haies d’Automne – Grand Prix Dynavena Cérès Nutrition, si è ben disimpegnato a Pau giungendo secondo nel Prix Prix Abel Ramon Diago. Emirat secondo pedina per Clayeux, quarto nello
Château de Pau, e Win On Sunday per Jacques Ortet reduce dal super handicap del Prix Jean Lamaysouette.
(Nella foto Forthing)
