La vigilia di Natale a Cagnes Sur Mer proponeva il tradizionale Prix du Comté de Nice, ultimo test prima del canonico Grand Prix de la Ville de Nice. Puntuale la conferma del cinque anni Berjou, potente allievo di David Windrif che dopo il facile successo conquistato nel Prix du Mont Vial, ha concesso immediata replica battendo il sorprendente Myboy, il campione Achour e l’atteso Fou du Brésil. La vittoria odierna candida il nipote di Montjeu ad un ruolo di primo piano alla Grand Journée d’Obstacle, che a Cagnes dopo l’esordio negativo sullo steeple del Prix des Iles de Lérins lo scorso Gennaio, ha lasciato intendere di aver trovato la propria dimensione adattandosi perfettamente al percorso della Costa Azzurra, mixando perfettamente velocità e qualità espressa da ottimo hurdler a quella espressamente tecnica da chaser. Nicolas Gauffenic lo ha gestito con grandissima nonchalance, iniziando la manovra di avvicinamento alla leadership al termine dell’ultima retta opposta alle tribune, lavorando silenzioso nella scia dell’outsider Myboy, quest’ultimo costante al fianco del leader Achour per buona parte del percorso. Dopo il Gros Open Ditch il figlio di Holy Roman Emperor ha preso la targa del leader, presentandosi in assoluto controllo della corsa alla finale. Myboy ha cercato d’impensierire il rivale con Gauffenic freddo e statuario in sella al castrone, pronto a tenere a debito distacco l’allievo di Jeanne Pierre Fertilet. Achour restava buon terzo precedendo Fou du Brésil, apparso meno brillante rispetto alla netta vittoria del Taurines sul fondo colloso. Super vittoria di Meredith Prix du Cap Bénat, steeple chase di preparazione alla prova dei quattro anni, battuto il caldo favorito Lord Pit.
(Nella foto Berjou avanti a Myboy)