L’Autonomie domina il Pierre de Lassus. Ad Auteuil la femmina presentata da Francois Nicolle ha vinto senza muovere un muscolo nel canonico gruppo tre di avvicinamento al Renaud du Vivier, lasciando a 15 lunghezze (distacco ufficiale) l’outsider Doctor Squeeze e il compagno di allenamento Porto Pollo. Una prestazione monster per la figlia di Blue Bresil, una cavalla in spaventosa crescita che dopo il terzo posto conquistato lo scorso anno nel Questarabad, con il propedeutico passaggio d’età ha visto maturare le propria espressione da hurdler insaccando tre vittorie consecutive in questo 2019 dopo il rientro soft nel Prix Amadou. Il terreno molto pesante non ha fermato lo strapotere della rappresentate di Catherine Coiffier, che nelle mani di Angelo Zuliani ha preso il largo senza a metà della dirittura opposta senza preoccuparsi minimamente dei propri avversari. La candidatura al Renaud du Vivier adesso è quanto mai scontata, e fra i quattro anni la femmina è senza dubbio il soggetto che ha maggiormente impressionato in questa seconda parte della stagione.
(Nella foto L’Autonomie e Angelo Zuliani)