Blue Dragon è tornato alla vittoria confermando di essere sulla via del pieno recupero. Il figlio di Califet dopo l’eccellente rientro nel Jean Granel era chiamato al test sulle siepi del Prix du Vivarais, una condizionata sulla media distanza dei 3600 metri nella quale il rappresentante di Magalent Bryant si è imposto con il minimo sforzo lasciando a ben dodici lunghezze Chinco Star. Un buon warm up per l’otto anni in vista del Prix La Barka, gara sulla quale sta lavorando con grande attenzione il suo trainer David Cottin, a cui va il merito di aver dato al castrone una nuova anima e sopratutto una presa mentale diversa rispetto al passato. L’età ha senza dubbio agevolato il compito all’ex cravache d’or rimasto molto soddisfatto della prestazione del suo allievo. “Ha avuto un impegno favorevole – ha detto Cottin nel post gara – il cavallo sta migliorando giorno dopo giorno, siamo molto soddisfatti. Ha avuto un compito facile in questa occasione, una corsa che gli permetterà di continuare la propria ripresa in vista degli impegni futuri. Al mattino è molto più rilassato, in vecchiaia si sta tranquillizzando molto ed è meno ardente rispetto al passato, devo dire che si è calmato parecchio ed è un po’ come noi, più passano gli anni e più ci tranquillizziamo! Ha saltato benissimo dopo il secondo ostacolo ha accelerato e messo i suoi avversari in difficoltà. Sono ovviamente soddisfatto di questa performance perché ha speso il minimo in termini di energie e continuerò a farlo. Tutto sta andando nella giusta direzione. Potrebbe non essere ancora al top per il Prix la Barka (9 giugno), la speranza è quella di averlo al massimo della forma per il prossimo Autunno.”
(Nella foto Blue Dragon e Jonathan Ploganou sul traguardo del Prix du Vivarais)