Parigi torna a saltare questo lunedì (diretta canali Unire Tv) proponendo una ‘prima’ di buonissimo livello che apre lo scenario sulla nuova sessione di corse 2020. Una stagione che si preannuncia molto allettante con tante new entry in arrivo dall’Inverno di Cagnes Sur Mer e Pau, cercasi disperatamente campioni per un ricambio ed un confronto intergenerazionale del quale il comparto ha molto bisogno. Si parte subito forte con il tradizionale Robert de Clermont Tonnerre, prova di gruppo tre sulla distanza dei 4400 metri che guarda al Grand Steeple Chase de Paris. Una corsa che arriva molto presto ma che nei suoi anni precedenti ha messo in mostra ottimi chaser come Saint Goustan Blue e Le Costaud (vincitore del Merano) e che in questa edizione ha raccolto dodici unità al tape di partenza. Fra questi il veterano Poly Grandchamp secondo nell’edizione 2019, allievo di Francois Nicolle vincitore di Rigoletto in una proficua stagione 2019 nella quale ottenne piazzamenti di rilievo come Hennessy, Heros e La Haye Jousselin. Piazzatosi a Gennaio nel Grand Prix De Pau, il portacolori di Madame Patrick Papot appare già rodato per un posto al sole, bello il confronto con la femmina Saint Saone per Guillaume Macaire, che in Italia ricordiamo per il confronto nel premio dei Giovani 2017 a Merano contro Live Your Life, una pregevolissima erede da Saint Des Saints che ha chiuso la scorsa sessione di corse con un double Sytaj André Michel. Doppia chance per il trainer di Vaumas Emmanuel Clayeux, in pista con Emirat e il cresciuto Enjeu D’Arthel che ha vinto ad Auteuil la listed del Fondeur lo scorso Novembre. Nicolle ha lasciato nella lista anche il cinque anni Farnice, soggetto che dovrebbe giovarsi del passaggio d’età da buon Saddler Maker, che nel 2019 ha messo fine alla propria stagione piazzandosi nel Gillois di primo grado. I numeri dicono anche Chinco Star il vincitore del Grand Steeple Chase de Bordaeux, poi quarto nella gran siepi a Pau, quindi Cafertiti e Meredith per Francois Cottin, Gianicolo che ha vinto Pont Long, la temibile coppia di Chaillé Chaillé Amour de Mathan . Kapdam ed infine Laskalin che ne ha vinte quattro a seguire fra Fontainebleau e Pau.
Da tempo tornato in sella, il messinese Luigi Maceli sarà in pista nella doppia veste di player manager con Candos per la Tenuta dei Principi nel Prix Bougie, valido quarto nel Quinté Plus di Pau del Prix Equidia (Prix René Cramail) e con la vecchia conoscenza italiana Pessac nel Prix Jean-Claude Evain, steeple chase per cinque anni ed oltre, secondo a Merano nello Steeple Chase d’Italia Memorial Mario Argenton.
(Nella foto Auteuil)