Domenica ad Auteuil i primi due test in chiave grandi eventi, hanno sancito la conferma di una grande stella come la saltatrice De Bon Coeur e la new entry Saint Goustan Blue. Gli attesi Device e Bipolaire hanno chiuso al quarto e al secondo posto nelle loro rispettive competizioni, effettuando comunque un eccellente warm up. Terreno molto pesante alla prima di Montmartre, la cui cartolina è senza dubbio il primo piano della fenomenale saltatrice di Francois Nicolle. Nel Prix Juigné la figlia di Vision D’Etat ha conquistato la sua nona vittoria in carriera sulle dieci fin qui disputate, che si trattasse di in un vero e proprio crack non vi erano dubbi ma quanto visto ad Auteuil in questa circostanza ha senza dubbio lasciato tutti con gli occhi sgranati. Impressionante la sua superiorità e la facilità con la quale ha disposto dei suoi avversari alla prima contro gli anziani, scivolando via sul fango senza spendere minimamente una goccia di energia, lasciando a ben dieci lunghezze il secondo arrivato l’esperto Galop Marin, con un Thomas Gueguen statuario in sella alla rappresentante di Jacques Détré, protagonista di una gara da front runner meravigliosa. Come ha detto Nicolle nel dopo gara, una cavalla estremamente migliorata con il passaggio d’età, maggiormente concentrata e con le stigmate di chi il futuro gli appartiene, attesa adesso al doppio impegno La Barka – Grand Course de Haies. Il trainer di Saint Augustin ha detto: “Avete visto? E’ un grosso crack. Anche se spero il contrario, probabilmente non vedrò un altro cavallo simile nella mia vita. È rimasta a casa quest’inverno, ha fatto un po’ di grasso e l’abbiamo ripresa dolcemente con il lavoro. Ero un po’ preoccupato prima della gara perché era molto rilassata, mentre di solito fa un po’ di cinema al tondino di presentazione. È perfetto per il futuro e per affrontare l’allungamento della distanza. E’ migliorata e adesso tollera anche i cavalli che gli sono accanto.” Gran numero anche del promettente Saint Goustan Blue nel più dotato Prix Tonnerre. Macaire ha sempre creduto nelle qualità da chaser di questo figlio di Blue Bresil, un cavallo al quale mancava soltanto l’accento per essere li in prima linea con i migliori. Reduce dalla vittoria di Compiégne nel d’Orsetti, il portacolori di Munir ha reso vano il tentativo di avvicinamento del campione Bipolair. Un test fondamentale sulla lunga strada che porta al Grand Steeple Chase de Paris, e Macaire dopo la corsa ha detto: “Sappiamo già che è buono, Nabet è stato fondamentale a livello tattico. È sempre più sicuro in quello che fa, più rilassato una cosa che mi rassicura moltissimo. Sappiamo che può fare molto di più, la volontà di fare questa corsa era nei nostri obiettivi pensando al Prix des Drags, per il Paris vedremo.” (Nella foto De Bon Coeur)