La Paddy Power Gold Cup Handicap Chase è stata come nelle migliori delle tradizioni emozionante ed assai incerta. Non c’era un favorito, grande equilibrio al betting e vittoria per Annacotty, allievo di Alan King assente dalle competizioni dallo scorso Aprile, ma che nella sua penultima apparizione a Cheltenham, aveva vinto una prova di simile entità. Il successo odierno nella classica di Prestbury Park, porta la firma di un bravissimo jockey come Ian Popham, la cui carriera nelle ultime due stagioni è stata contrassegnata da infortuni a ripetizioni che hanno messo seriamente a rischio il suo stato di salute. Popham è stato vittima di lesioni importanti, si è rotto il bacino due volte in un solo anno, l’ultima nella festività di Santo Stefano e nel suo secondo giorno a cavallo dopo aver recuperato dalla frattura della clavicola, subiva la rottura del mento e della mascella con la conseguente operazione alla faccia per l’inserimento di due piastre di metallo. Oggi una meritata rivincita, Popham ha saputo ripagare la fiducia della sua proprietaria Mrs Peter Prowting, tornando in sella al figlio di Beneficial, rendendosi protagonista di un’interpretazione straordinaria. Popham ha galoppato tranquillo nel cuore del plotone lasciandosi sempre una corsia libera al suo interno, spingendo con abnegazione nel miglio conclusivo, quando dopo il water jump, l’allievo di Alan King cominciava a remare per rimanere sotto alla prima linea. Gli ultimi 600 metri sono stati un meraviglioso crescendo, ha saltato perfettamente le ultime due fence e nel tratto finale ha tenuto sotto scacco l’accorrente Buywise ed il coraggioso Sound Investment. Ian Popham dichiarava nel dopo corsa: “Speravo che piovesse, il cavallo ha una grande capacità di resistenza, ha saltato brillantemente, è andato dove volevo e nel finale ha saputo recuperare molte lunghezze. Per quanto mi riguarda devo dire, che ho avuto un sacco di infortuni e ho pensato di lottare in questa stagione senza tirarmi indietro. Voglio quindi dare un enorme grazie ai proprietari e Mr King per avermi offerto questa chance.” (Nella foto Ian Popham)