Ascot il teatro annunciato per il rientro dell’atteso Vautour nella Stella Artois 1965 Chase di secondo grado. L’allievo di Willie Mullins ha superato l’esame senza far saltare i fuochi d’artificio, una prestazione comunque che ha lasciato soddisfatto tutto il suo team, che adesso potrà preparare con serenità l’eventuale approccio alle prossime King George Chase di Santo Stefano. Il vincitore delle Jlt non correva dallo scorso Marzo, legittimo il manifestarsi di un leggero strato di ruggine, apparso più visibile per un grave errore alla fence d’inizio curva. Walsh si presentava in appoggio sul penultimo ostacolo, in controllo del suo avversario dichiarato Ptit Zig, in sella al quale stava seriamente lavorando Sam Twiston Davies. Qualche brivido poco più tardi accarezzava la schiena dei suoi numerosi sostenitori, quando dopo l’ultima recinzione il portacolori della famiglia Ricci, rispondeva ma senza staccare dal rappresentante di Barry Fullton, battuto onorevolmente con due scarse lunghezze. Il quesito resta. Vautour è attualmente un cavallo da oltre tre miglia? Per il suo patron Ricci probabilmente si: “Sono molto soddisfatto per la corsa, non siamo ancora a metà della condizione, credo pertanto che possa andare alle King George, per quella data saremo pronti. Oggi è stata una grande corsa, noi ci auspichiamo che il cavallo sia da Gold Cup, ma le King George ci diranno molto a proposito della gara di Cheltenham. Il cavallo ha la velocità di un doppio miler, ma Ruby ha detto che può fare tutti i tipi di distanza. ” walsh ha dichiarato: “Ha fatto un errore venendo giù per la curva, ma era piuttosto fresco e sentivo che poteva fare ancora molto. E’ stato un buon galoppo.” Da segnalare il ritorno alla vittoria del sempre verde Rock On Ruby. L’allievo di Harry Fry con in sella Barry Geraghty, si è imposto di giustezza nelle Coral Hurdle precedendo Court Mistrel e l’atteso Brother Tedd.
Ascot. Vautour vince alla ricomparsa, Rock On Ruby prevale nelle Coral Hurdle
