Apoteosi a Maia di una stagione primavera/estate di notevole appeal, che ha confermato l’importanza della Scala degli ostacoli e giornata dopo giornata ribadendo il trend positivo della ribalta meranese, sia in termini di pubblico che di gioco sul campo. Le corse, ben confezionate da un libretto dinamico attento all’evoluzione del parco-cavalli che la perla dell’Alto Adige attira sul suo prestigioso palcoscenico, hanno divertito, emozionato e regalato momenti di spessore tecnico. Domenica scendono in pista i grossi calibri per quello che è il Merano d’estate, uno steeple come il Grande Steeple Chase d’Europa di gruppo 1. Sono molto attesi Il Superstite, il facoltoso neocinque anni in giubba biancorossa a scacchi, sellato da Paolo Favero, e il due volte laureato del Gran Premio, Alpha Two, team Vana, con il piu’ giovane Josef jr in sella e Vana senior al training. I due steepler si sono affrontati lo scorso 25 maggio sui 3800 del Val Di Non, il piccolo steeple, con chiara supremazia del baio oscuro da One Cool Cat sul quale un preciso Josef Bartos ha interpretato modulo tattico esemplare, costante sui primi mentre Alpha Two, coperto come da copione abituale ma risultato meno incisivo nel tratto dalla siepe conclusiva al traguardo, pagando oltre le previsioni il rientro. Due chili ballavano tra i due in quell’occasione con il “vecchio” campione a rendere peso al piu’ giovane steepler sul quale Paolo Favero ipotizza prospettive importanti. Stavolta si corre a pari peso, tutti a 66 chili e gli appassionati di Maia si augurano un Alpha Two all’altezza dei trascorsi, di quei due 5000 esaltanti che ne hanno fatto l’eroe di Maia nelle ultime due edizioni del Merano. Il Superstite è un cavallo fantastico, che corre con una notevole intelligenza, che sa dove stare in gruppo, salta in maniera perfetta e sembra non faticare nelle mani di velluto del Josef di Boemia. Nel campo di questo Grande Steeple Chase d’Europa c’è curiosità anche per la prova di A Ton Tour, il francese della scuderia Milano che si è ben presentato sulla pista. Ritorna, dopo il sesto posto dello scorso settembre nel Gran Premio, la francese Kamelie. Dar Said, montato dall’irlandese Derwin, deve riscattare l’ultima e mette in campo l’esperienza in questi steeple ad alto livello. Nel turno da vedere anche il tradizionale Vanoni, per gli steepler di 4 e cinque anni, con Solar Focus, Company Of Ring, Grand Link e la dormelliana Nelly Darrier difficilmente separabili. Il Premio dei Giovani, che manda sul verde di Maia i siepisti di 3 anni, propone il tema della rivincita tra la rivelazione Nostalgia Di Fano e il coriaceo Silver Tango.