Vigilia di Natale a Cagnes Sur Mer per il tradizionale appuntamento con il Prix Comté de Nice (steeple chase 4200 metri) ultimo test che guarda al Grand Prix de la Ville de Nice all’interno della splendida Grand Journee d’Obstacle nel giorno dell’Epifania. Occasione per rivedere all’opera il potente quattro anni Fou du Brésil e il veterano Achour reduci nell’ordine dal livellato warm up del Prix Jean Gailly de Taurines. L’attuale preposizione di gara (listed) non cambia i valori dei due contendenti, con Achour il detentore dell’ultimo Grand Prix ancora costretto a rendere tre chilogrammi al giovane castrone presentato da Yannick Fouin (il mago di Cagnes) vincitore del grand steeple chase di generazione lo scorso gennaio che proprio nel Taurines ha mostrato una condizione fisico atletica invidiabile. Per esperienza e adattabilità all’anello della Costa Azzurra i due stabiliscono senza alcun dubbio lo standard della gara, ma attenzione a sottovalutare la novità Berjou, cinque anni allenato da David Windrif salito moltissimo di livello durante la Primavera francese parigina, culminata con il terzo posto nella Grand Course de Haies de Auteuil. Per il figlio di Holy Roman Emperor che nella scorsa stagione aveva steccato la sua prima all’esordio sullo steeple proprio a Cagnes, una rotonda vittoria nel Prix du Mont Vial ad inizio mese che ha lasciato al suo team buonissime sensazioni. Gothatir sarà la scelta di Arnaud Chaillé Chaillé, gelding di sette anni con un bel 64 di valore ed una buona esperienza sugli ostacoli grandi, reduce dal sesto posto nel super quinté del Prix de la Promenade des Anglais. Il campo gara sarà completato da Eniocanto ottimo routinier targato Patricia Butel, Great Parade seconda pedina Fuoin (quinto nel Taurines) e l’italiano Nurmi, che Davide Satalia riproporrà per i colori di Arcadio Evangelisti dopo il quinto posto nel Mont Vial vinto dal già nominato Berjou.; Myboy l’otusider della corsa.
(Nella foto Achour, Fou du Brésil e Berjou)