Domenica interlocutoria a Merano nella quale non sono mancate le sorprese. Nel Memorial Ernesto Loccatelli posto in apertura di programma, l’atteso Chicago non è andato oltre il quarto posto pagando oltre misura la situazione ponderale. Primo piano meritato per il compagno di viaggio Mushrae presentato da Vana Senior, soggetto ben impostato anche per gli ostacoli bassi che nelle mani Jan Kratochvil ha disposto con estrema facilità dei suoi avversari. Il figlio di Kalanisi ha galoppato tranquillo in terza posizione per buona parte del percorso, osservando le manovre del leader calcando le tracce lasciate dall’esuberante Dalton. Entrato in scena a metà della curva finale sul calo del pacemaker, il rappresentante della Jokr Vana prendeva vantaggio decisivo lasciando a distacco Chappy Bros che in volata precedeva Dalton. Splendido coast to coast di Quinze de La Rose sullo steeple chase. Per il castrone allenato da Zdenek Semenka un’ottima prestazione, bravissimo Jan Faltejsek nella gestione del sette anni la cui ultima prestazione datata 21 Luglio non era facilmente classificabile; bene Ole Caballero tornato dal cross con buona verve, quindi Schwarzwald che a distacco precedeva Accellerator. Fra i tre anni dello Spegasso affermazione a sorpresa della femmina Lights Of Home (doppio Jan Kratochvil) per i colori di Lydia Olisova, una figlia di Born To Sea molto produttiva nei lavori del mattino ma fino ad oggi mai pervenuta in gara. Questa volta efficace e ben concentrata rispetto al caratteriale compagno di allenamento Dragonheart, l’allievo di Eliza Marganska ha staccato netta in fondo lasciando ottimamente al secondo posto la vivace Regina Baia, allieva di Christian Ghiotti che ha segnato un corposo passo avanti dopo il positivo esordio del Bi Elle.
(Nella foto Quinze de la Rose)
