Con un occhio verso la situazione meteorologica, Merano si appresta ad offrire il canonico appuntamento ferragostano proponendo uno splendido convegno di corse. Un palinsesto ben confezionato nel quale oltre alle tradizionali flat come Delle Alpi e Terme di Merano, i saltatori si cimenteranno in tre step di preparazione ai grandi eventi, fra questi il Creme Anglaise in versione ‘ceco’ (Memorial Gilberto Giottoli) listed race sullo steeple piccolo (distanza dei 3800 metri) gara dalla quale è uscito in varie occasioni il vincitore del Merano, vedi Mazhilis ed Al Bustan, una corsa di altissimo profilo alla quale hanno aderito sei unità. Al Bustan approda alla corsa con una forma alquanto positiva, la vittoria scaccia crisi nel Val Passiria ha riportato su livelli conosciuti l’allievo di Stanislav Popelka, sconfitto da un immenso Notti Magiche nel Grande Steeple Chase d’Europa, vincitore in Primavera del Grande Steeple Chase di Milano, una linea solida che colloca il figlio di Medecis in pole position per la vittoria. Fra i gialloneri del team Aichner Vana la scelta è caduta sull’interessante L’Estran, ottimo performer francese ex Guy Cherel già visto all’opera a Pisa e a Milano nella stagione 2018, dove a San Rossore giunse secondo nella gran siepi vinta proprio dal compagno Notti Magiche; a San Siro l’allievo di Vana fu sconfitto dallo sfortunato Martinstar nel Lainate. Tornato in pista dopo una lunga sosta in quel di Dieppe con una rotonda vittoria sullo steeple, per il figlio di Linda’s Lad che in Francia ha accumulato nientemeno che un 63 di valore dopo frequentazioni classiche come Jean Stern e Fleuret, un esame importantissimo in chiave Merano contro un avversario di grande valore come Al Bustan, che dovrà affrontare calcando per la prima volta l’anello verde di Maia. Vana riproporrà anche il valido Dusigrosz il vincitore del Piero e Franco Richard 2018, mentre dalla Repubblica Ceca approderanno anche l’interessante Bugsie Malone, Imphal e Northerly Wind. Il primo è arrivato alla corte di Radek Holcak nella scorsa Primavera, un ottimo classe tre inglese ex Chris Gordon che ha debuttato benissimo a Lisa Nad Labem, Imphal ha tentato una prima categoria a Pardubice dopo una buona sequela di risultati positivi, Northerly Wind vecchia conoscenza per l’Italia, è cresciuto moltissimo sia in chiave tecnica che fisica a cavallo delle ultime due stagioni, vincendo la sua ultima gara a Pardubice in un contesto di primo livello. Il cross country posto in apertura di programma sui 4100 metri trattasi di un seconda porta d’ingresso verso il Nazioni. C’è in pista il Broughton vincitore del Roma, pronto a concedere la rivincita ad Amaranthus e il cresciuto Silver Tango dovendo rendere molti chili ai suoi avversari. Tenterà la via del cross anche Almost Human, in forma anche la vecchia conoscenza Marcus Aurelius e la terza pedina dei Vana Power Zar, già visto all’opera a nel terzo a Treviso dell’Amedeo D’Aosta del 2018 vinto da Triangle D’Or. Per i quattro anni in siepi bel test nel Saverio Lembo, prova che guarda alla siepi per i 4 anni in programma domenica 29 Settembre. Molte novità, fra queste la plurivincitrice Slivka per Radim Blodak, cavalla laureatasi nella quattro anni in Svezia. Quick Beauty acquistata in Primavera da Aichner in Francia porta la linea di Pessac, ottimo protagonista a Merano nel Vanoni. L’allieva di Vana merita una prova d’appello perché prima della caduta nel Criterium, aveva ben impattato alla sua prima a Merano chiudendo terza alle spalle di King Heart e Leonardo da Vinci nello Scena. Mensch vale il podio, Banjo’s Voice ha vinto a vendere all’ultima sulla pista, il compagno Chaparral Prince ex Nicky Henderson è ancora tutto da scoprire, quindi Ivo visto all’opera in Francia, il polacco Linovsky che ha vinto recentemente a Wroclaw, Ronaldo King cavallo molto potente che va nuovamente rivisto dopo il quarto posto nel Val Martello, Shent, Wibago e Trenta.
(Nella foto L’Estran nella vittoria di Dieppe)