Conclusa la breve pausa di Luglio Merano torna ad aprire i propri cancelli per la seconda parte della stagione agonistica. Maia entra nel vivo in quella che di fatto sarà la sessione più importante dell’annata, un’Estate che sconfinerà fino all’Autunno inoltrato (chiusura domenica 27 Ottobre) sostituendosi a Milano che ha rinunciato a correre in ostacoli in quella stagione e dal quale ha assorbito la disputa del Premio Del Prato. Apertura senza particolari squilli, da seguire le tre gare in ostacoli. L’ascendente riservato agli anziani sullo steeple chase (3800 metri) sarà la prova di maggior dotazione del pomeriggio altoatesino, sei al via con l’esordio sugli ostacoli alti dell’ottimo hurdler Kazoo. Un bel test per l’allievo di Pepi Vana, che a nove anni si cimenterà con la nuova specialità dopo aver rodato la propria condizione atletica lo scorso Giugno nella periziata vinta da Au Piede Leve. Aventus reduce dal Vanoni tornerà a cimentarsi nella propria categoria da top weight, l’allievo di Paolo Favero sempre presente in questa annata avrà in sella Alessio Pollioni, lasciando a Sylvain Mastain l’interpretazione di Burrows Lane. Romano rilancerà l’importato Babalshams reduce dal Val D’Isarco, mentre andrà monitorato Quinze de La Rose, ex francese targato Semenka ed affidato a Jan Faltejsek, rientrato nel Saltusio dopo lunga assenza, soggetto che in Francia ha vinto sullo steeple di Le Lion D’Angers. Ancora una chance per l’inossidabile Alcydon Fan, che auspica terreno almeno morbido dopo un rodaggio anonimo nel cross country. Otto sulla linea di partenza nella vendere sulle siepi (3000 metri) riservata agli anziani. C’è molta curiosità nel rivedere all’opera l’importato di Lydia Olisova Schidlers Ark, che prima del non pervenuto nella Gran Siepi d’Italia, aveva corso molto bene nel Saltusio alla sua prima gara italiana. Il caratteriale Big Fly approda nuovamente agli ostacoli bassi dopo aver corso discretamente contro Live Your Life e Pazzesco nella preparazione al Vanoni, rientra il qualitativo Dalton, Noisenaker per il team Pacifici proverà il bis dopo la vittoria ad inizio stagione affidandosi al giovane Mario Secci, quindi Namoun e Youmshine per la griffe di Raffaele Romano. Interessante anche la chanche di Doriade D’Aumont dopo il rientro a Maggio nel Venosta, la femmina Shiloh completerà il campo gara. Quattro anni in prova a vendere sulle siepi del Tatti Jacopo, dove Starman ottimo vincitore del Lagundo cerca il bis contro i qualitativi Edef Xam secondo di Prince D’Orage all’ultima uscita nel Valle Aurina e Banjo’s Voice, chiamato a recuperare gap importante proprio dal ceco di casa Aichner. Potrebbe venire avanti Tahir, da rivedere Ventotene che ha dato l’impressione di cavarsela meglio a Milano, quindi Big Riot, Jackson e Dundee Lodge, quest’ultimo molto stimato dal proprio team, soggetto che aveva debuttato egregiamente nel Cogne alle spalle di Santa Klara, prima di finire non piazzato nella maiden.
(Nella foto Merano Ippodromo)