Terza giornata di corse al Sant’Artemio di Treviso con il Premio Guido Bianchi D’Espin0sa prova clou del pomeriggio. Si tratta di un handicap in siepi riservato agli anziani sulla distanza dei 3500 metri, una periziata ben confezionata alla quale hanno aderito sette soggetti. Il top weight Nando torna in pista dopo il terzo posto ottenuto nel milanese Aurora, gara nella quale pagò in maniera palese lo scotto dell’impegnativo Gran Premio Merano. Dalla prova ambrosiana arrivano anche Lord Sholokohov e Relco Sud Ovest, due soggetti di buona qualità che hanno rodato la propria condizione atletica dopo la performance meneghina. Il portacolori di Christian Ghiotti ben rientrato nell’Aurora, non ha demeritato contro Chicago e Mezajy nel valido Bullona a San Siro, Relco Sud Ovest ha corso in modo assolutamente positivo nella giornata inaugurale trevigiana terminando secondo alle spalle del valido Home Please. Cinque mesi più tardi dopo la sua ultima corsa Panta Rhei si è mosso con profitto nel Premio North Bay a Milano, l’allievo di Raffaele Romano è apparso già in buona condizione fisica ed in questa corsa, auspicandosi un terreno perlomeno morbido dovrebbe giocarsi le chance da podio. In seconda fascia Summer Of York atteso in progresso, Giannettoni e Jankin. Cavalli di quattro anni a reclamare in apertura nel Premio Treviso. Vibes piaciuto molto all’esordio contro il valido Giacalmarbar, avrà il vantaggio di aver già assaggiato il percorso, lo stesso dicasi per Musique de La Nuit e Sassopiano che non si sono mal comportati contro il volante Padrinho, ma attenzione all’importato National Velvet (team Aichner – Vana) un Sindaar che a Marzo ha vinto in quel di Fontainebleau, la cui ultima prova risale ad Aprile nel milanese Piero Pirelli. L’ospite polacco è Lancaster Rose, allievo di Grzegorz Wroblenwsky che ha debuttato con un nulla di fatto a Wroclaw. Il Premio Unione Nazionale Proprietari Cavalli Purosangue sarà la maiden claiming sullo steeple chase riservata agli anziani. Da rivedere sulla pista Catalunian Fields, soggetto atteso in grande progresso dopo il quinto posto ottenuto nel Nastro Azzurro, Giacalmarbar ha vinto facile la reclamare all’ultimo turno, Manolo arriva dal terzo posto di Maienfeld, quindi il ceco Star Maker reduce dal Lainate ma che a Treviso non ha mai brillato, il vecchio Lunatorio, Sam Noir ma sopratutto l’ospite Phillipina, titolare di tre piazzamenti fra Pardubice e Slusovice. (Nella foto Josef Bartos in giubba D’Altemps)