Sabato grande appuntamento ad Auteuil con il Prix Pierre de Lassus e il Montgomery, due prove di gruppo molto attese al giro di boa di Ottobre che preparano le grandi classiche di Novembre. In chiave Renaud Du Vivier i quattro anni in siepi si confronteranno nel terzo grado del Lassus, prova sui 3900 metri che riproporrà l’eterno dualismo fra il polacco d’origine Tunis e il rappresentante di Simon Munir, Master Dino. Due allievi di Macaire che hanno effettuato lo stesso percorso affrontandosi nella loro carriera ben dodici volte. Nel computo generale Tunis conduce la sfida su Master Dino per otto a quattro, ma è stato proprio quest’ultimo a vincere il grande appuntamento con il Cambacérès lo scorso anno aggiudicandosi la sua prima in un gruppo uno. Insomma una match molto interessante in un contesto di buona qualità, seppur i valori espressi in numeri parlino chiaramente a favore dei due cavalli in formazione a Royan La Palmyre. Fra gli altri il nome nuovo è senza dubbio quello di Tap Tap Boom, che dopo l’esordio in ostacoli a Clairefontaine ha vinto ad Auteuil in due uscite ultima delle quali nel Prix Marittimo per ben dodici lunghezze. L’allievo di Patricia Butel ha una genealogia ben variegata, padre Foxwedge (velocista australiano) madre americana da Exclusive Approval e nonno materno nel classico With Approval, canadese ben impostato per il miglio e mezzo. Marionne sarà l’unica femmina in gara un’allieva di Marcel Rolland di manto grigio come il prolifoco padre Martaline, reduce da una bella vittoria ad Auteuil nella listed handicap del Prix Calabrais. Munir avrà in corsa con formazione Chaillé Chaillé anche Extreme Nouba, Royalclety invece la chance per Eric Lecoiffier. Super handicap di gruppo tre il Prix Montgomery, corsa sui 4700 metri con dotazione al primo arrivato di quasi 80 mila euro che potrebbe candidare il vincitore a La Haye Jousselin. Corsa molto equilibrata nella quale rivedremo all’opera l’anziano Urgent De Grégaine, dieci anni allenato da Emmanuel Clayeux che alla sua ultima uscita ha corso a Marzo in quel di Cheltenham, terminando ottimo secondo nell’impegnativo Glenfarclas Steeple Cross alle spalle del Giggistown Tiger Roll poi vincitore nientemeno del Grand National di Aintree. Un rientro di alto profilo per il figlio di Truth Or Dare, atteso probabilmente ad una preparazione per le corse sulle lunghe distanze, che andrà osservato con estrema attenzione per capire se ci saranno i presupposti per mirare ancora più in alto. Decret, il compagno Saint Xavier e Vic Royal arrivano dal Prix Violon, Djagable non ha brillato nell’Ucello II, una corsa di alto profilo vinta dall’interessante Crystal Beach, quindi il top weight Fabourg Rosetgri ma sopratutto Celtino, che a Craon ha stra corso nel Grand Steeple Chase terminando terzo alle spalle di Vaquoise e Polygrandchamp. (Nella foto Tunis e Master Dino)