La Gran Corsa Siepi d’Italia passa attraverso il tradizionale Premio Lord Madonna, gara quest’anno sponsorizzata dalla catena di scommesse Betflag. Si tratta di una bellissima condizionata riservata agli anziani sui 3300 metri, alto profilo per una prova che annovera soggetti dai titoli di assoluto prestigio. Fra questi Champ de Bataille l’ex Cottin vincitore della siepi ambrosiana, Meny Bey detentore della Gran Siepi D’Italia, Vodka Wells laureatosi a Pisa contro il grigio di Aichner e Finoras, il protagonista dell’ultima Gran Siepi di Grosseto. Ma non finisce qui perché oltre a questi ci sarà anche il neo cinque anni Treizor du Pilori e altri due ospiti di valore come Quinze de la Rose ed Ale Ambrosio. Insomma una gustosa anteprima alla classica meranese in programma ad inizio Luglio, una corsa resa ancor più incerta dalla condizione atletica dei cavalli tutta da testare. Vodka Wells e Champ de Bataille stabiliscono ovviamente lo standard della gara, i due hanno chiuso nell’ordine a San Rossore nella Gran Siepi Nazionale ed entrambi hanno rifinito la propria preparazione in quel di Milano, seppur in contesti tecnici decisamente diversi. Champ de Bataille ha chiuso al secondo posto alle spalle del compagno Morning Star nel Celeste Citterio, una presa di contatto prudente, Vodka Wells ha invece optato sullo steeple (sua vera vocazione) ottenendo un ottimo terzo posto nel Durini, giungendo alle spalle di Martinstar (vincitore del Grande Steeple Chase di Milano) e l’Estran. L’allievo di Josef Vana e quello di Paolo Favero correranno per la prima volta a Merano, un contesto del tutto nuovo che rende maggiormente affascinante questo incontro. A tal proposito ad Hurdleandchase Pepi Vana ha dichiarato: “Il cavallo sta molto bene ed è pronto per fare un’ottima prova. Ha saltato nel verde recentemente lasciandoci particolarmente soddisfatti, penso che a Merano possa adattarsi bene. Dovrà rendere qualche chilo ai suoi avversari per il gruppo uno vinto, ma ciò non ci spaventa.” A proposito del compagno Treizor du Pilori Vana ha detto: “Rientra, ha ancora bisogno di una o due corse nelle gambe, è un buon cavallo e conosciamo bene le sue capacità.” Rientra anche Finoras, pupillo di Ghiotti che ai nostri taccuini ha detto: “Ci sono stati un po’ di contrattempi da superare, forse a Pisa siamo stati un po’ troppo precipitosi nel correre dopo il successo grossetano, il cavallo sta bene e lo vogliamo veder correre, ma ovviamente la corsa è molto impegnativa.” Torna in pista anche Meny Bay, il vincitore dell’ultima Gran Siepi d’Italia. L’allievo di Jaroslav Brecka torna a Merano per preparare nuovamente la gran siepi, ha chiuso la scorsa stagione con due successi a Bratislava, pista sulla quale è rientrato in maniera cauta lo scorso otto di Aprile. Da valutare con estrema attenzione ci sarà Quinze de la Rose, un rappresentante di Zdenek Semenka erede da Turtle Bowl già visto all’opera a Merano senza fortuna e affidato all’esperto Jan Faltejsek e Ale Ambrosio, importato irlandese ex Johanna Harrington buon piazzato durante l’Inverno a Cork a Fairyhouse. Interessante anche il Val Venosta, prova in steeple chase per anziani sui 3550 metri nella quale rivedremo in pista lo stimato Amaranthus, assente dal Febbraio 2017. In pista tutti validi routiner, fra questi Company Of Ring da attendere in progresso dopo il Castellazzo, Roman piaciuto molto nel Brivio a San Siro alle spalle di Karelcytic, Big Mago, Anima Mundi e sopratutto gli ospiti Borderland e Fangoria. Tre anni in apertura di programma con i reduci del Dei Novizi milanese, vedi nell’ordine Watching Spirits, Pelice, Leonardo Da Vinci e Absoulute Belter, ma occhio a San Cristobal giunto quarto a Nancy nel suo ultimo impegno. Bella l’edizione in cross country dell’Anniversario degli Steeple Chase d’Italia, una classica per i veterani degli ostacoli di campagna che metterà di fronte ben 10 soggetti. Vana ne schiera tre e fra questi il rientrante ma stimato Ole Caballero, il vincitore del Grande Steeple Cross di Grosseto, Option Be e Star Maker, quindi Lost Monarck, Nils, Azamourday affidato a Romano e All About Cossio. (Nella foto Champ de Bataille)