San Siro ha confezionato una domenica sugli ostacoli di alto livello, restando in linea con quanto espresso nelle ultime stagioni, segno tangibile che il panorama ostacolistico continua ad offrire uno spettacolo molto aprrezzato dagli appassionati, contribuendo in modo determinante alla vita del turf nazionale. Un plauso a tutto il comparto ai proprietari e agli allenatori, che per garantire tutto ciò ogni anno nonostante le molte difficoltà, spendono i loro denari per preparare e portare cavalli idonei alla giostra degli ostacoli. E’ il giorno del Grande Steeple Chase di Milano, una volta piattaforma provilegiata per il confronto intergenerazionale con i cugini francesi, una corsa affascinante che quest’anno ha raccolto otto unità sulla linea di partenza. Bello il contorno con un’edizione top della Corsa In Siepi per i 4 anni, la tradizionale condizionata del Martesana per gli anziani sugli ostacoli bassi, ed il cross country sui 4000 metri che promette grande spettacolo. Nel Grande Steeple c’è naturalmente molta curiosità nel rivedere all’opera Martinstar, francese che la formazione di Aichner ha acquistato a reclamare per 24 mila euro in occasione della vittoria ottenuta ad Auteuil a fine Marzo. L’ex Bressou ha lasciato favorevolissima impressione nel Durini, ribadendo tutta la sua gran classe nonostante un fondo molto scorrevole, certamente meno qualificante per le caratteristiche del fratello e campionissimo Milord Thomas. Pepi Vana lo ha scelto per interpretarlo nel Grande Steeple, lasciando l’esperto Jan Faltejsek in sella al detentore del titolo Broughton, che Vana Sr ha annunciato in ordine nonostante un deludente rientro nel Castellazzo, in pista anche la femmina Secret Sinner in sella alla quale ci sarà Jiri Kousek. Dalla Repubblica Ceca approda anche il potente Delight My Fire terzo nella scorsa edizione, un allievo di Radim Blodak che aveva lasciato una bella impressione alla sua prima milanese. Cavallo ben portato alla lunga distanza, torna in pista dopo il Velka Pardubice e il rientro a Fontainebleau, sicuramente servito per limare la forma in vista del gruppo uno. Ilaria Saggiomo e Raffaele Romano hanno scelto El Calife e Axel Lauteix, il primo valido prospetto che nel vincente Castellazzo ha mostrato di essere sulle coordinate giuste per puntare a qualcosa d’importante in questa stagione. Completerà il campo partenti A Pigalle, quarta pedina Vana, secondo nel Lainate 2017 e ben rientrato proprio alle spalle di El Calife all’ultimo impegno milanese. Saranno cinque al via nella Corsa Siepi per i 4 anni, quelli che bastano a garantire una corsa di primissimo livello. C’è naturalmente il crack Live Your Life, fenomeno vero che a tre anni ha assunto il ruolo di indicusso leader della generazione con il culmine della propria carriera ottenuto nel Gran Criterium d’Autunno a Merano. Rientrato a Milano con un vero e proprio lavoro pubblico, il portacolori di Christian Troger chiederà la rivincita al sorpredente Arkalon, allievo di Pavel Tuma che più fresco rispetto al rivale lo aveva preceduto nel Berlingeri milanese in Autunno. Una sfida bellissima che si rinnova dopo il cambio dìetà, una sfida nella sfida alla quale parteciperanno gli ottimi rappresentanti di Favero Spiritofhayton e Vermithor, con il ceco Aenes atteso in grande progresso. TRamonti a Ivry torna nel Martesana dopo averlo conquistato la scorsa edizione. Ad un anno esatto il potente allievo di Silvia Casati fa la sua ricomparsa in pista da corsa, sarà quindi interessante valuterne la condizione atletica. Vana ripropone l’imbattuto Temperament e gli affiancherà Kazoo e Martello, quindi la novità ungherese Radio Ga Ga, Achangel Raphael e Astro Benigno. Nel cross country si preannuncia grande spettacolo, 4000 metri nei quali si cimenteranno ben undici soggetti, con i soliti noti pronti nello spirito di queste competizioni a darsi battaglia, in pista anche i fantini in quella che una volta era una prova mista di sana e bella rivalità fra i professionisti e i gentlemen. (Nella foto Martinstar)