Ad Auteuil Whetstone resta imbattuta sugli ostacoli grandi, vince con classe il Jean Stern e prenota un posto in prima fila al prossimo Ferdinand Dufaure. La splendida quattro anni da Saint des Saints ha proposto ancora una volta un bel saggio del proprio repertorio, confermando ulteriormente la propria crescita e la naturale predisposizione allo steeple chase. Dopo Duc D’Anjou e Fleuret, anche il Jean stern ha una vincitrice degna di tale nome, un bel crack cheval per il formatore Guillaume Macaire, bravissimo nell’individuare e proporre la rappresentante di Magalent Bryant sui livelli attuali. Dirottata al nuovo mestiere dopo una prima fase sulle siepi molto redditizia, (ultima vittoria nel classico Bournosienne di gruppo tre) la baia non ha sbagliato un colpo, e dopo l’esame distanza nel Fleuret ha mostrato di esser perfettamente tarata per i 4400 metri, accelerando con grande nonchalance nella fase conclusiva della corsa dopo calibrato percorso di testa. Per la nipote di Mansonnien si è tratta della nona vittoria in undici corse disputate, sfiorando in appena un anno di attività la cifra delle 500 mila euro conquistate al traguardo. Chapeau. Buona anche la prova di Spanish One e Cote de Grace, terminate nell’ordine sul traguardo alle spalle della vincitrice. (Nella foto Whetstone sul traguardo del Jean Stern)