Può succedere che al termine di una corsa come lo Scottish Grand National Chase, due cavalli possano arrivare ad un naso l’uno distanziato dall’altro. E’ successo nella splendida maratona di Ayr, dove Joe Farrel e Ballypotic si sono giocati l’ambito trofeo all’ultimo tempo di galoppo, terminando simultaneamente sul traguardo dopo un finale a dir poco thrilling. Ha vinto Joe Farrel a 33 contro 1 interpretato da Adam Wedge, cha ha avuto ragione del collega Tom Bellamy, un successo che premia la costanza e la tenacia della sua trainer Rebecca Curtis, la formatrice del Pembrokeshire, che esce finalmente da un momento molto difficile. La Curtis ha concluso la stagione con la nota più alta, oscurando il modestissimo score stagionale di sole otto vittorie, dopo che il miglior risultato era stato di 49 vincitori nel 2012-13. Rebecca Curtis ha detto nel post gara: “È stata una stagione orribile, ho perso metà dei miei cavalli e sono successe molte cose anche nella mia vita personale, ma costruirò la prossima stagione e ricomincerò speranzosa, cercando di comprare cavalli. E’ fantastico per Mark Sherwood dato che era il primo proprietario che ho avuto nelle mie scuderie, mi ha chiamato dopo aver fatto un’intervista a Racing UK – ha avuto un paio di cavalli altrove dopo che si è trasferito da me, ed è stato un grande proprietario da allora. E Nigel Morris è un altro dei miei migliori proprietari, è stato davvero di supporto.” (Nella foto Rebecca Curtis, Photo By rebeccacurtis.co.uk)
Inghilterra. Joe Farrel all’ultimo respiro batte Ballyoptic nello Scottish Grand National Chase. Un premio meritato per la sua formatrice Rebecca Curtis, protagonista di una stagione al negativo, soltanto nove vincitori nell’annata
