Paolo Favero interrompe il monopolio Vana conquistando un double di pregevole fattura nella super domenica di San Rossore. Gran Corsa Siepi Nazionale e Criterium D’Inverno sono andati alla formazione di Borgo Andreina, con il leone grigio alto atesino pronto a ruggire nelle massime competizioni dopo aver lanciato importanti segnali nelle passate settimane. L’ex champion trainer è tornato a primeggiare in una corsa di gruppo uno dopo quasi due anni di digiuno, l’ultimo successo era stato quello di Little Bruv nel Grande Steeple Chase di Milano edizione 2016, grazie a Vodka Wells un ex allievo di Brian Ellison e Rebecca Menzies acquistato alle aste di Doncaster lo scorso Settembre, soggetto sul quale Paolo Favero è riuscito a compiere un lavoro straordinario. Dalle prime esuberanti esibizioni autunnali il figlio di Irish Wells ha cambiato totalmente modo d’impostare la corsa, trovando giovamento nella tattica di rimessa gestita in modo sublime dalla mano esperta di un grande Josef Bartos. Meno prudente rispetto alla sua ultima apparizione sulla pista, l’otto anni non ha perso di vista la leadership della corsa proponendo un finale estremamente efficace lungo la dirittura d’arrivo degli Escoli, regolando all’interno il grande favorito Champ de Bataille che ha pagato a caro prezzo il rientro dopo lunga inattività e lo sviluppo ridotto dell’anello pisano. Ciò non toglie il merito a chi ha vinto questa Gran Siepi Nazionale, nella quale anche Notti Magiche ha lottato la corsa con grande ardore calando soltanto nella fase terminale della corsa. La distanza è stata per Vodka Wells altro fattore importante ai fini del risultato, come lo stesso Paolo Favero ha dichiarato nel dopo corsa: “Ero sicuro che i quattro chilometri pisani avrebbero senza dubbio agevolato il compito del nostro cavallo, un soggetto molto cresciuto che all’ultimo impegno aveva corso molto bene pagando probabilmente un’impostazione di corse un filo prudente. In passato avevamo sbagliato anche noi su consigli forniti dai precedenti allenatori, ma oggi Josef Bartos è stato bravissimo nella condotta di gara ed ha saputo tradurre in una grande vittoria ciò che avevamo pianificato a tavolino.” Dopo il successo conquistato nella Gran Siepi per i quattro anni, Vermithor ha concesso il bis vincendo in maniera netta anche il Criterium d’Inverno. Un quattro anni molto interessante il figlio di Big Bad Bob appartenente a Lydia Olisova, che di strada ne ha fatta dal debutto vincente a fine Agosto ottenuto nel Pasqualino Mazzoni a Merano. Piaciuto moltissimo nell’Autunno milanese, non aveva avuto fortuna nel Berlingeri a San Siro rientrando poi in modo squillante proprio nella 4 anni a San Rossore. Nulla da fare per il ceco di Aichner Big Fly, che stando a quanto visto questo pomeriggio potrebbe avere una buona collocazione sullo steeple per la generazione a venire, terzo Solar Walker avanti a Spiritofhayton. (Nella foto Vodka Wells avanti a Champ de Bataille)