Vana domina la 34 esima edizione della Gran Siepi di Pisa ma nel resto del pomeriggio la posta è stata equamente divisa. Ancora una volta la formazione ceca ha saputo orchestrare efficacemente i propri elementi, mettendo sui primi due gradini del podio cavalli di buona levatura come Notti Magiche e L’Estran. L’altoatesino Josef Aichner ha visto premiata la sua grande passione per gli ostacoli, un proprietario che in quest’ultimi anni ha speso molto dei suoi preziosi denari, portando sulle nostre piste da corsa soggetti di alto profilo come Champ de Bataille ed altri importati in possesso di buon valore nell’oltralpe. La vittoria di Notti Magiche non fa una piega, un cavallo molto cresciuto nella sua ultima stagione disputata a Maia dove ha vinto Lord Madona e Royal Mougins, un otto anni molto maturato che già nell’edizione 2016 fu secondo nella Gran Siepi a Merano sconfitto da un campione di tutto rispetto come Brog Deas. A Pisa secondo nella Gran Siepi Nazionale 2017 alle spalle dello sfortunato Roches Cross, il qualitativo figlio di Montjeu rientrato in modo prudente del Doretto, ha trovato in Thomas Garner interprete affidabile con il quale ha saltato e disegnato traiettorie molto pulite, presentandosi alla resa de conti con grandi riserve di energie rispetto al compagno L’Estran. Il finale è stato senza dubbio molto vibrante fra i due rappresentati giallo neri, bene L’Estran apparso finalmente sui livelli che gli competono, bene avanti ai coraggiosi Vodka Wells e Namoum che hanno tenuta degnamente la testa ben alta contro la coppia allenata da Pepi Vana Sr. Eccellente la vittoria di Vermithor nella Siepi per i 4 anni. Dall’esordio nel Mazzoni alla vittoria milanese nel Del Prato fino al trionfo nella classica pisana, l’allievo di Paolo Favero ha manifestato ottimi progressi mostrando tanta qualità e coraggio, nonostante qualche incertezza registrata negli ultimi due passaggi opposti all’arrivo. Splendido nella gestione Josef Bartos, devastante il finale con il quale ha spezzato la tenace resistenza della grigia Musique de La Nuit, perfettamente controllata nei parziali da un ottimo Raffaele Romano, che nulla ha potuto sulla miglior qualità del portacolori di Lydia Olisova. Romano si è consolato nelle vesti di allenatore, cinque anni dopo il successo di Lo Zoccolo Duro da fantino, con la roboante vittoria del grigio Ne Pas Subir nella Prova D’Assaggio. Esplosivo, inarrestabile e con un cuore immenso il portacolori di Abel Gunther ha cambiato completamente pelle rispetto a quanto visto recentemente, divorandosi gli ostacoli più impegnativi, imponendo ritmo da prima classe e staccando senza indugi nelle mani di Davide Columbu (bravo nel controllarne le esuberanze) dal compagno di allenamento Mesa Arch e Dance Dan Dan. (Nella foto Notti Magiche e Thomas Garner)