Soltanto due le prove riservate ai saltatori in questa domenica a Maia per dare spazio al consueto intermezzo in piano che porta al ferragosto. Nella prossima settimana binocoli puntati sul premio Antonio Fiorio, gara di preparazione per i giovanissimi all’Ettore Tagliabue e al Carica di Isbunschenskij, step molto importante nel road to Nazioni. In apertura di convegno il premio Boccanegra, periziata per i tre anni sui 3000 metri in siepi, nella quale torneranno a sfidarsi i protagonisti dello Sharstar disputato lo scorso 23 Luglio. Callmebob dovrà opporsi nuovamente a Musique de La Nuit, un match potenzialmente ripetibile considerando lo scarto notevole di lunghezze che i due avversari hanno rifilato a Shiloh, Asso di Coppe ed Eldorado Creek, anch’essi presenti nella lista partenti. L’ausilio del paraocchi ha senza dubbio fruttato in modo particolare al portacolori di Lydia Olisova, protagonista di una corsa coraggiosa nella quale non ha mai dato la sensazione di mettere in dubbio il successo. Il figlio di Big Bad Bob dovrà questa volta avrà rendere mezzo chilo alla femmina montata da Raffaele Romano, una cavalla che sa fare bene il proprio compito una classica Vol de Nuit che migliora gara dopo gara. Da valutare l’altro di Romano Sassopiano, l’inea interessante nei Novizi a Milano e che a Merano ha probabilmente pagato lo scotto del nuovo tracciato. Asso Di Coppe, la femmina Shiloh ed Eldorado Creek proveranno a ridurre il gap dai più quotati avversari. Più incerto il premio Sinigo gara numericamente ben riuscita, un handicap per 4 anni ed oltre in siepi sui tre chilometri. Anima Mundi guadagna a livello ponderale sul top weight Le Puy De Sancy, ottimo vincitore all’ultimo turno nel Dolomiti, seppur il ceco Azamourday pare possa avere in mano qualcosa in più dei suoi avversari, considerando l’ottima prova nel Saltusio contro Playstarabad, giunto nientemeno terzo nella Gran Siepi d’Italia vinta da Meny Bay avanti a Diplomata. Scocosita spera nel fondo morbido, rientra Henshaw doppio vincitore a Treviso, quindi l’esuberante Passito e il bottom weight Giannettoni. (Nella foto il team di Lydia Olisova)